Capitolo 63: The Truth

Aaron mi fa sedere sul trono della regina e mi tiene la mano mentre si siede sul suo trono

-Credo vi dobbiamo delle spiegazioni- sospira lui tenendomi però la mano nella sua quasi per tenersi calmo e darsi forza

“Non so cosa dire…”

Io sospiro- ci siamo incontrati quello che mi sembra ora secoli fa

“Ma…”

Non devono sapere tutta la verità, non capirebbero anche volendo spiegar loro tutto

Lui annuisce- dopo che è morta ero…non sapevo che farne della mia vita, non sapevo tu fossi viva mamma, non sapevo cosa succedesse nel regno e non volevo avere nulla a che fare con ciò che mio padre gestiva

Sebastian stringe la mano della madre di Aaron

-Quando arrivò la lettera che mi diceva che ero il nuovo sovrano e che mio padre stava morendo mi venne da ridere. Non riesco a trovare nel mio cuore un singolo briciolo di affetto per quell’uomo. Se mi avessero detto che il mio istruttore di quando ero piccolo o la mia balia stavano male sarei stato più coinvolto emotivamente di ciò che mi provocò leggere quella frase “tuo padre, il re, sta morendo”, la specificazione del notaio “il re” quasi sapesse che se avesse detto solo “padre” mi sarei precipitato per sapere se Sebastian stava bene…ho viaggiato per venire a vederlo…l’ho guardato tirare l’ultimo sospiro…mi disse…e tu eri presente Sebastian…che mi perdonava. Lui perdonava me…mi era venuta voglia di ucciderlo…ho solo riso davanti a lui dicendogli esattamente “Tra i due non sono io quello che dovrebbe chiedere perdono…e non sei tu quello che lo dovrebbe dare, non sei padre e non sarai mai mio padre” …l’ho visto cercare di rispondere ma l’ultima cosa che disse fu un “non uccidermi” guardando altrove a qualcuno che era nella stanza probabilmente. Dei non mi stupirebbe se la morte in persona fosse lì pronta a toglierlo di torno…lui…

Gli stringo la mano calmando i suoi nervi e lui intreccia subito la sua nella mia sorridendomi piano

-Ho ricevuto una skill- riprende Aaron- e la seconda possibilità di avere An al mio fianco la notte in cui presi la corona. Era al mio fianco, sempre e lo è stata dal secondo che ho preso il ruolo di sovrano fino ad ora

Lo sguardo stupito di loro sottolinea che nessuno aveva mai pensato a ciò.

-Per quanto mi diate meriti per tutto questo progresso…il 99% di tutto ciò che ho fatto sono idee dettate da lei- dice Aaron

-Aaron non…- inizio io

Lui mi sorride- dai al re ciò che è del re e alla regina ciò che è della regina. L’ospedale, l’educazione, le ricette…io ho ascoltato ciò che lei proponeva e ho realizzato tutto

-Ciò non è vero- rispondo io- avrò dato le idee ma abbiamo lavorato insieme a ogni progetto e qualsiasi altra cosa riguardante il regno. Persino durante la guerra, tu vedevi il tuo campo, l’esercito e il lato combattivo, io il mio per risollevare il regno dall’esito della guerra…era un lavoro di squadra

Lui mi sorride baciandomi la mano

-Quando mi hai sposata…- chiede Cadenza guardando prima lui poi me- cosa stava succedendo tra voi due?

Lui la guarda- io non mi sarei sposato Cadenza, provo affetto per tutte voi e non lo negherò mai, ma non avrei sposato nessuna oltre An…

-Quindi…- lei e le mogli guardano me stupite

Io annuisco- mi spiace…sono stata io quella in controllo quando parlavate con lui prima delle nozze o gli consigliavo cosa dire e fare…

-Anche quando…- inizia lei arrossendo

-NO! –dico subito io più rossa di lei- quello era lui da solo, io pensavo a che fare il giorno dopo a lavoro

-Cioè lei era sempre collegata a Aaron, mia regina- dice Ophelia- e anche se sapeva che lui era con noi…non si è opposta ma anzi ha convinto l’uomo che amava a avere altre?

Sospiro- potete chiamarmi An, non amo i titoli…per rispondere alla tua domanda…ero morta. Francamente parlando, che diritto avevo per bloccarlo a me? Volevo altre nel suo letto? No…ma quando vi vidi individualmente…-sospiro- ho sentito che aiutarvi era la cosa che potevo fare, togliervi da una situazione dura e mettervi in un luogo dove potevate vivere felici…e in parte speravo Aaron passasse oltre me…

Lui mi stringe la mano disapprovando dell’ultima mia frase- non l’avrei fatto, mai.

Io annuisco- lo so

-Come hai scoperto di Elyon? –chiede Sebastian

-Non sono stato io- risponde Aaron

Elyon mi guarda e io annuisco- l’ho vista per qualche minuto nella mia mente rinchiusa…ho cercato poi tra i documenti del precedente re e ho trovato un luogo dove avrebbe potuto tenere una moglie…ho solo suggerito a Aaron dove andare

-La medicina che tiene le voci lontane- aggiunge Aaron- è anche ideazione di An, ha studiato per anni malattie del genere e quando ha scoperto che tu ne avevi una…ha messo in pratica i suoi studi

Lei mi sorride- grazie

Le mogli si guardano tra loro e poi mi guardano. Cadenza mi guarda- cosa farete di noi ora?

Aaron e io ci guardiamo- in che senso?

-Lei è qui- dice Iris- noi non…

-Io- inizio io interrompendola- vorrei rimaneste…è vero non ho diritto di dirlo, ma quando Aaron vi ha sposato ero anch’io con lui nel dire il sì…quindi in parte vi considero anche mie mogli…quindi…

Loro si guardano e poi sorridono- bene…

Aaron mi guarda tranquillo

-Quindi volendo possiamo portare a letto anche te vero? –sorride Samina con malizia…

Mi sento improvvisamente preda di occhi troppo piccanti per i miei gusti…Aaron mi guarda così delle volte…

Aaron le guarda male prima di alzarmi dal trono e farmi sedere sulle sue gambe- no, lei è mia

Leah sorride- oh? E cosa ti dice che non te la rubiamo per un paio di ore…infondo è anche NOSTRA moglie

Lui mi stringe possessivo- no.

Loro sorridono perfide…bene…ora sono diventata il giocattolo prediletto dei ventuno persone…

Elyon sorride- dovremmo festeggiare…e voi dovete sposarvi come si deve…oh tante cose da preparare…

-Aiuteremo noi- sorridono le mogli

Caren sorride- oh non vedo l’ora di prendere le misure per gli abiti…e l’abito da sposa ovviamente…

Aaron non sembra molto contento

Gli do un bacio sulla guancia- sono tua lo sai…

Lui annuisce- sì ma ho ora la sensazione che qualcuno…- e guarda loro- ti ruberà per molte ore…

Io ruoto gli occhi- sei una bestia…

Mi alzo dalle sue gambe- oh andiamo

Loro mi guardano e io sospiro- siamo collegati mentalmente…so cosa sta pensando e non è per innocenti passeggiate che vuole spendere tempo con me…

Le mogli lo guardano. Lui sorride- se vi dicessi che dopo aver sposato l’ultima di voi ho ricevuto la skill che permetteva per brevi archi di tempo a An di apparire fisica e spesso quando mi assalivate tutte nelle mie camere poi assalivo lei?

-Bestia- rispondono loro in coro, facendo ridere Elyon e Sebastian

Heather mi tira tra loro allontanandomi da lui- la poverina…non solo ci ha salvate e lasciato sposare il suo amato, ma doveva pure soddisfarlo dopo venti mogli…

-Io…- inizio io

Elena mi sorride- tranquilla ti aiuteremo noi…tenendoti lontana da questa bestiaccia in calore!

Aaron mi guarda mentre mi portano via- ma che…Hey!

E parte la corsa, con me tirata via dalle venti mogli e lui che ci insegue…ehm…che cavolo sta succedendo?!

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