Capitolo 38: Lost
-Oh se non siete carini voi due- rise Niabi
-Disse quella che sta facendo famiglia con Jonathan –rispose
Raven
-Oh sempre meglio di qualcuno che manca poco e finiscono in
camera- rispose Jonathan guardando Aquamarine e Kain
-Non…non è vero- rispose lui
-Non mi dispiacerebbe- rispose lei invece
-Siete…schifosamente romantici –mormorò Anahi
Nicholas si guardava intorno preoccupato
-Cosa c’è Nick? –chiese Rubin
-Ehm…dov’è la nostra regina? –chiese lui
Tutti si congelarono guardandosi intorno- non di nuovo…
Anche se loro erano eccelsi nel tenere d’occhio i dintorni
Eislyn era fantastica nel filarsela. Le bastava un secondo di distrazione per
filarsela e la cosa iniziava a dar loro ai nervi
-Dannazione…muoviamoci- disse Vladimir
-Possibile che lei riesca sempre a filarsela?! –sbuffò Merula
correndo con loro nella foresta
****
Poggio una mano sul tronco di albero inciso.
-E poi non sei romantico eh Damon? –chiedo ironica guardando
il cuore con le nostre iniziali incise secoli e secoli prima…Damon & Enjel…
Mi poggiò con la schiena al tronco e mi lascio cadere seduta
-Mi spiace…
****
-Damon andiamo! –urlò En correndogli davanti
-En sei troppo veloce- rispose il demone stanco, avevano
entrambi circa undici anni
-No sei tu pigro- sorrise En
-E tu imbranato- rispose Damon afferrandolo per il polso
prima che cadesse- dei…dovresti calmarti
En sorrise- ho te al mio fianco…
-E con questo? –chiese Damon
-Con questo intendo che anche nel peggiore dei casi tu
verrai al mio soccorso- sorrise En
Damon spostò lo sguardo arrossendo- ma sentilo…
En sorrise prendendolo per mano- andiamo su
Damon lo guardò mentre si lasciava trascinare- En siamo
entrambi maschi…non è strano per te…
En sorrise rafforzando la presa sulla sua mano- e con ciò? Se
voglio tenerti per mano ti tengo per mano, se voglio baciarti ti bacio…nessuno
ha il diritto di dirmi chi amare o cosa fare chiaro?
Damon sorrise correndogli ora a fianco- sei tutto matto
-Ti piaccio così no? –chiese En ridendo
-Saremo sempre insieme vero? –chiese Damon
En si fermò e annuì- nel bene e nel male, io sarò sempre al
tuo fianco Damon
Lui sorrise stringendo il biondo- non ti lascerò rimangiarti
la promessa…
-Non lo farò- sorrise En
****
-Damon- rise En guardando il cuore che aveva appena inciso
il demone
-Cosa? Volevo commemorare la nostra promessa e volevo…fare
qualcosa di gentile- disse Damon, ormai entrambi quindicenni
En gli baciò la guancia- sei troppo dolce…
Damon sorrise stringendolo- per te? Sempre
****
-En…- Damon piangeva di fronte all’albero- non dovevi morire…
-Damon? –chiamò una voce
Damon si girò di colpo con la spada in mano ma fu
velocemente disarmato dal nuovo arrivo- chi sei?
Il nuovo arrivo si tolse il cappuccio rivelando i capelli e
occhi che in ogni sua vita avrebbe sempre avuto- sono io…En…
-Non dire cazzate tu…- iniziò Damon
-A undici anni venimmo qui e promettemmo di non allontanarci
mai l’uno dall’altro, verso i quindici mi baciasti e io ricambiai…e qualche
settimana dopo mi facesti tuo…- rispose lui guardandolo dritto negli occhi, oro
nell’argento- sono io…il tuo Enjel…anche se sono ora parecchio più piccolo, in
un nuovo corpo, diversi genitori e…
Prima che potesse finire la frase Damon lo stava già
stringendo- sei veramente tu?
-Sì idiota- rise lui stringendolo- mi spiace…averti lasciato
solo
Damon lo strinse più forte- non andartene mai dalla mia vita…
-Anche se morissi di nuovo tornerei Damon- disse lui
guardandolo nei suoi occhi d’oro e scompigliandogli i capelli neri- ti amo e ti
amerò in ogni mia vita futura…devi solo avere la pazienza di aspettarmi…
-Ti aspetterei anche per secoli se significa poterti
rivedere- disse Damon baciandolo
****
Quando torno a casa devo dargli decisamente molte più
coccole del solito…
Sfioro una mia lunga ciocca…chi pensava avrei mai indossato
corsetti e reggiseni, gonne e gonnelle, mi sarei truccata o avrei portato i
capelli così lunghi…ho curve del genere…
Almeno ho il corpo che Damon ama…
Anzi ora che ci penso tra tutte le mie vite precedenti Damon
ha sempre adorato quando diventavo donna con la pozione e avevo i capelli molto
lunghi, anche se credo adorasse più il fatto che ero più piccola di lui e che
avevo curve…anche se non le ho mai avute così tanto…sto davvero confrontando il
mio corpo da donna con una dannata quarta con quello delle pozioni che mi dava
massimo una seconda? Io ho problemi mentali…
Mi alzo in piedi e mi spolvero la gonna.
Devo tornare dai miei cavalieri, tornare al castello…e assalire
il mio futuro marito in camera da letto…sì mi pare una buona…
Sento un ruggito, molto famigliare…
…idea…o forse…rivedere un vecchio amico
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