Capitolo 61: Sorry, but I do exist
Prima che possa capire cosa sta succedendo mi ritrovo a
stringere qualcuno al mio petto.
-Mamy? –chiede Icy stupita di vedermi quanto io di starla
abbracciando.
Guardo intorno a me e vedo qualcosa simili a ali di argento
coprirci entrambe cosa che noto sono mie…ok…mi serve un secondo per capire cosa
diavolo sta succedendo…
Lo status mostra…il mio nome…normalmente c’è quello di
Aaron…
Le skill sono più o meno quelle che avevamo prima insieme…
abbiamo mantenuto le benedizioni degli dei entrambi ma skill che usava solo uno
di noi due sono state o unite o separate…ho anche skill nuove…che diavolo…
Sono vestita per fortuna…quindi…vediamo di dare una mano a
mio marito
****
-Che cazzo…- mormorò il re dei demoni guardando verso Icy
dove ora c’era un cuore di argento fatto di piume a ricoprirla
Il cuore si aprì mostrando la piccola illesa tra le braccia
di una donna che nessuno eccetto Aaron e Elyon aveva mai visto se non dipinta.
An indossava l’abito del dipinto, in testa aveva la corona della regina e lo
sguardo di chi voleva uccidere qualcuno- Icy va dalla nonna
Icy ubbidì senza nemmeno chiedersi cosa stesse succedendo.
Aaron sorrise tirando un sospiro di sollievo a vedere la figlia nelle braccia
della madre e circondata dai soldati per difesa…
-E tu saresti? –chiese il re dei demoni
****
Guardo il piede del re su Aaron e alzo una mano facendolo
volare contro una roccia poco lontano
-Amore! –urla la regina andando a recuperarselo dal cratere
che ha creato
Mi avvicino a Aaron e gli tendo la mano- possibile che ti
devo salvare sempre io
Lui sorride stringendomela e immediatamente le ferite e le
energie sembrano rigenerarsi. Guardo il suo status e noto che non solo è di
nuovo in forze ma sembra averne anche più di prima.
-Interventi esterni sono vietati- urla il re dei demoni
Aaron sorride- come ti ho detto all’inizio, avrei combattuto
con la mia amata…che guarda caso è lei…andiamo lo puoi vedere che la bambina è
identica alla madre
Il re dei demoni lancia un’occhiata a Icy e poi a me- non
eri morta
Io sorrido- prova a toccare ancora mia figlia e ti faccio
vedere quanto sono morta…
Aaron mi senti?
Lui si gira a guardarmi “abbiamo ancora la connessione
mentale pare…”
Ottimo…e con un corpo mio posso aiutarti meglio
“Non ho idea di che diavolo sia successo…ma sono felice che
sia successo”
La regina crea delle sfere di fuoco e prende il volo con le
sue ali da pipistrello- due contro due allora…
-Posso lasciarla alle tue mani amore? –chiede Aaron
Io sorrido prendendo il volo- come se devi chiedere, fa
fuori il cretino, io ammazzo questa
-Oh –lei sorride lanciandomi contro le sfere di fuoco- come
se una mocciosa potesse uccidermi
Stendo la mano e letteralmente afferro la sfera di fuoco
spegnendola appena la chiudo. Cosa che sembra averla lasciata abbastanza di
stucco- dolcezza…tu hai osato non solo attaccare il mio Aaron ma volevi
uccidere mia figlia…se pensi che ti lasci vivere dopo questo…e poi, quelle sono
sfere di fuoco per te? –chiedo io sarcastica aprendo le mani e creando enormi
sfere di magma puro- benvenuta al tuo peggiore incubo…
Lei schiva per un pelo le due sfere e io sorrido- mi hai
mancata
-E chi dice che volevo colpire te? –chiedo io
Le sfere vanno a schiantarsi a un pelo dal re dei demoni che
sembrava non averle notate- era un due contro due!
-Si ma né io né lei abbiamo detto che avremmo attaccato solo
uno di voi due- risponde Aaron partendo all’attacco e incrociando la spada con
il re dei demoni- solo posso resisterti…ma se lei è al mio fianco- il re dei
Demoni è costretto a saltare indietro prima che Aaron lo colpisca- non ho
motivo per perdere…
Io guardo la regina- dov’è la tua grinta cara? Non dovresti
attaccarmi?
Lei lancia delle frecce di fuoco che letteralmente non
superano nemmeno uno dei miei scudi- ti farò ritornare nel mondo dei morti e…
Io muovo una mano creando un centinaio di spade in aria e le
punto contro la regina- dolcezza sono già morta, credi davvero che abbia paura
di qualcosa che già conosco? Inoltre…ammazzami pure, ti porterò all’inferno con
le mie mani prima per aver provato a colpire la mia famiglia…
Lei alza un paio di scudi in fretta e furia- come se potessi
battermi!
Punto le spade contro di lei facendo una pistola con la
mano- bang –e le spade partono a alta velocita scontrandosi contro gli scudi di
lei che non reggono un secondo e crollano subito, vederla correre intorno per
evitare di venir colpita è divertente…
I miei occhi corrono su cosa sta combinando il mio Aaron che
sembra si stia divertendo a distruggere il re dei demoni, ora più debole per la
mancanza del supporto della regina. Lui è il suo attaccante frontale ma i danni
maggiori li fa la regina con i suoi attacchi a distanza, solo che ora che lei è
distratta da me lui non ha una mano a gestire e mettere all’angolo una bestia
come Aaron che è cresciuta lottando da quando era piccolo. Nella loro
situazione io farei a cambio. Io contro il re dei Demoni e Aaron contro di lei,
teoricamente parlando avrebbero uno svantaggio…teoricamente però
La regina dopo aver ricevuto qualche graffio è costretta ad
atterrare per recuperare le energie magiche e evoca una spada.
-Aaron vuoi fare a cambio? –chiedo io atterrandogli vicino-
la regina vuole giocare a spade
Lui la guarda e alza le spalle- va bene
Il re sorride- perderai contro di me…
Io ritiro le mie ali e muovo la mano verso la mia destra da
dove evoco una falce dalla doppia lama decorata da varie pietre, lupi, serpenti
e teschi…ah i miei anime che mi creano le mie armi…- non credo tu mi conosca
abbastanza per affermare ciò…
-Non so nemmeno il tuo nome- sorride lui- magari dopo che
avrò ucciso il tuo adorato Aaron ti farò vedere il piacere che un vero uomo può
darti
Aaron lo guarda divertito dall’assurdità della cosa o dalla
mia faccia disgustata- per il nome…io sono Angélique Elizabeth DarkSeraph
BlackBlood…per il resto…preferisco morire di nuovo grazie
Lui mi sorride- non te ne pentiresti sai?
Punto la mia falce contro di lui- non ti taglio solo la
testa dopo questa…
La regina sorride- tesoro io lo vorrei vivo quest’uomo…sarebbe
uno schiavo sessuale perfetto…
-No grazie non vado con puttane –risponde Aaron
Io le lancio contro una spada infuocata- lontana dal mio
Aaron tu
Aaron sorride stringendo la spada- la finiamoli su…avremo da
spiegare parecchio
Sospiro schivando un colpo del re dei demoni- proprio quando
pensavo di aver finito il lavoro…
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