Capitolo 56: Can’t keep my hand to myself
-Roze devi tenere le braccia più…- iniziò Aaron ma fu
costretto a bloccarsi quando Roze perse l’equilibrio cadendo a terra
-Ahi…- mormorò lei
-Stai bene? –chiese Aaron tendendole una mano- ti sei
distratta?
Lei annuì piano- mi spiace- si tirò in piedi e si dovette
poggiare a Aaron
-Tutto bene? –chiese lui notando il gesto
-La caviglia…- mormorò lei
-Niente allenamenti oggi- rispose Aaron prendendola in
braccio
-Aaron! –disse lei diventando rossa
-Non riesci a camminare e così è molto più facile- rispose
lui portandola nella loro casa. La poggiò sul divano- meglio controllare la
caviglia…destra?
Lei annuì arrossendo mentre lui controllava che tutto fosse
ok
-Sembra tutto normale…-disse Aaron notando solo in quel
momento il rossore della sua Roze
-Bene…- rispose lei- forse è meglio se mi vado a coricare
Lui l’aiutò a entrare nella camera, le passò il cambio e
uscì dalla camera mentre lei usava i suoi poteri per ripulirsi e cambiarsi.
Dopo una lunga doccia Aaron decise di ritornare nella
camera- come va?
Lei lo guardò- dolorante…
Lui si avvicinò piano- forse posso fare qualcosa…
Lei lo guardò- ovvero?
-Sono giorni che lavori parecchio, magari un massaggio
calmerà i muscoli- propose lui
***qualche giorno prima***
-Quindi tu proponi un…- cercò di capire Aaron
-Massaggio- rispose Rhys
-E come dovrebbe calmarmi?
-Anche se dubito che tu abbia bisogno di una scusante per
averla nel tuo letto…puoi usarlo come scusa per toccarla in vari punti- rispose
Rhys- questo placherebbe almeno la tua curiosità…
-Non penso sia una buona idea…- mormorò lui
Rhys gli sorrise- sempre meglio di niente no?
***
-Va bene- rispose Roze tirandosi a sedere- vuoi che mi levo
la vestaglia?
Lui annuì piano girandosi per darle modo di togliersi i
vestiti- coricati pancia in giù per piacere…
Roze sorrise eseguendo la richiesta- non vuoi vedermi nuda?
Lui si girò piano notando che era praticamente nuda, se non
per le mutande. Fece un respiro profondo prima di posare le sue mani sulla
schiena di lei- vorrei evitare di fare cose di cui mi pentirei…
Lei sorrise- uhm…ti pentiresti di farmi tua?
Lui fermò le mani guardandola- n…non è ciò che…
Lei gli sorrise prendendogli la mano sinistra con la sua
sinistra- non mi pentirei di amarti…in qualsiasi vita ho sempre e solo amato te
Aaron. Voglio che tu sia più del mio primo bacio…ma non sarà così stupida da
chiederti di darmi più di ciò…
Lui le sorrise baciandole la mano- io ho tutte le intenzioni
di sposarti Roze…non solo. Voglio che tu sia la madre dei miei figli in
futuro…solo per ora voglio rimanere solo il tuo istruttore. Non mi piace l’idea
di essere sia il tuo amante che il tuo istruttore. Non sono sicuro di che
istruzione ti potrei dare…ma questo non mi vieta di baciarti o di considerarti
già mia.
Lei sorrise chiudendo gli occhi e lasciando che le mani di
lui tornassero a allentare la tensione dei suoi muscoli- non mi
dispiacerebbe…-disse dopo un po’
-Cosa? –chiese Aaron
-Essere madre- rispose Roze guardandolo- vorrei…vorrei
davvero essere una brava madre in futuro…
Lui le sorrise dandole un bacio leggero- quanti ne vorresti?
Lei sorrise- almeno due…gemelli magari
Lui sorrise, ricordando i tanti sogni con lei come moglie e
due gemelli come figli- mi piacerebbe
Lei sorrise- allora vedi di mantenere la promessa…appena
avrò diciannove anni non voglio scuse
Lui la baciò- va bene…lo farò
Nessun commento:
Posta un commento