Capitolo 67: What about us?
Qualche anno era passato e le cose erano cambiate parecchio.
Non esistevano più “regni” ma solo un impero dopo la
scoperta dei marchi divini sul corpo di An e Aaron, la nascita di altri figli,
con un record di tre giorni di gravidanza che nemmeno Aaron si aspettava fosse
possibile, evidentemente qualche dio era impaziente, nessun sovrano aveva il
fegato di rischiare guerra e avevano in tanti preferito andare sotto il loro
controllo di propria volontà.
Erano successe parecchie cose come ad esempio la comparsa
dei poteri in Crystal e Ciel, con la consecutiva legge a favore delle razze con
poteri a patto di essere registrati e che nessuno usi i poteri come arma.
L’inizio delle carriere di ogni singolo figlio ottenuto
dalle moglie che, come loro avevano predetto, non mostravano alcuna voglia di
ascendere al trono. A dirla tutta sembravano non curarsi nemmeno del fatto che
fossero nobili delle volte.
C’era poi stato…l’incidente di Lucy.
Non si sapeva chi o come Aaron e An l’avessero scoperto ma
Lucy fu trovata a letto con un ragazzo che occasionalmente aiutava a consegnare
i cesti di frutta alle cucine del palazzo.
I due furono portati di fronte al re e alla regina, con la
presenza dell’intera corte compresi parecchi soldati e servi. Per le leggi del
regno, o almeno quelle che molti re avevano seguito, Aaron avrebbe dovuto
uccidere il ragazzo e mandare la figlia o in un matrimonio combinato, con poche
possibilità di vivere felice, o rinchiuderla in un tempio con le sacerdotesse,
altrettanto improbabile esito positivo della situazione.
-Papà è colpa mia –aveva detto Lucy- punisci me ma ti prego
lascialo vivere
-Sire la prego la lasci libera- aveva invece risposto il
ragazzo- può fare di me ciò che vuole ma la lasci libera
-Il tuo nome? –chiese Aaron guardando il ragazzo
-Nicholas- rispose lui
-Lavorerai sotto la guida di uno dei miei consiglieri finché
non ti giudicherò in grado di sostenervi…perché ovviamente non accetterò
obbiezioni e tu sposerai Lucy- sottolineò Aaron- non avrete diritto al trono, né
l’avranno i vostri figli
Lucy si era illuminata- possiamo stare insieme?
An annuì- ma nessuna interazione di quel tipo fino alle
nozze Lucy. Non è qualcosa che dovresti fare
“Perché noi abbiamo aspettato le nozze” aveva mentalmente
commentato Aaron
“Noi avevamo una figlia prima di esserci anche baciati amore”
rispose An
Lei annuì- grazie
-Non la deluderò sire- aggiunse il ragazzo
Aaron mosse la mano- vedi di non deludere mia figlia, non
perdonerò nessuno se la vedrò in lacrime chiaro?
Lui annuì- sì sua maestà
Nemmeno due mesi dopo e Nicholas divenne uno dei prodigi che
lavoravano per la corte, mostrando un enorme talento nelle finanze e sposando
la sua amata Lucy nemmeno otto mesi dopo quell’incontro, mettendola incinta
dopo circa sei mesi.
A dirla tutta, la maggior parte dei figli delle mogli aveva
o assunto una carriera stabile o stava per sposarsi o si era già creata una
famiglia. Nessuno tra loro però aveva minimo interesse a corte, eccezion fatta
per chi ci voleva lavorare, ma nessuno voleva essere re o regina. I figli di Aaron
e An invece erano interessati solo agli dei e quindi anche loro erano fuori
gioco per un futuro come sovrano. Non che qualcuno si lamentasse della cosa o
della pace che stavano avendo…
Aaron sorrise coccolandosi una An abbastanza rilassata-
belle nozze eh?
An sorrise- contento di aver fatto sposare Ciel?
-Sì- ammise Aaron- perché tu diventi incredibilmente
coccolosa…
An rise- idiota
-Mi hai sposato tu- le ricordò Aaron
Lei sorrise- sei contento di come vanno le cose?
Lui annuì baciandola- non posso chiedere nulla di meglio
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