Capitolo 35: A young witch

Cavalco con Night fino al confine seguita dai miei cavalieri.

Damon non sarà contento di essere stato interrotto…meglio se mi muovo o rischio qualcuno morto, altro che castello bruciato

Fermo il cavallo e guardo intorno a me il terreno bruciato, qualcuno non voleva essere fermato eh?

-MOLLAMI! –urla una ragazza

-Sta buona- dice un soldato

-Leva le mani di dosso alla ragazza –risponde un altro soldato

Scendo da Night e mi avvicino ai soldati, parte sono del mio regno, l’altra parte non sono del mio regno, quei simboli…Stephan…strano non sono nemmeno lontanamente vicina al loro territorio. Sono a tre giorni di distanza da Stephan, se uso Night, otto con un normale cavallo…che ci fanno qui?

-Che sta succedendo? –chiede Jonathan avvicinandosi

-Secondo cavaliere- dice il nostro soldato- questi uomini sono entrati nel nostro territorio e ora minacciano di portarsi via una nostra cittadina con la forza bruta

Io guardo i sette che tengono ferma la ragazza incappucciata

Il soldato che la regge le leva il cappuccio con la forza rivelando lunghi ricci rossi e occhi verde strega.

No lei non è di qui

-Ti pare umana questo mostro!? –chiede il soldato

Il soldato del nostro regno lo fissa male, così come chi è con lui- la ragazza è un essere vivente, la sua razza in questo regno non significa assolutamente nulla per noi soldati. Il nostro compito è di servire nostra maestà e di seguire i suoi ordini. Qui sono tutti i benvenuti

Un suo collega lo ferma- io questi soldati non li trovo benvenuti affatto amico. Nessuno che insulti una razza è benvenuto nel territorio di sua maestà Eislyn

Il soldato nemico fa una smorfia- come se quella mocciosa contasse

Che bello non essere notati…

-E poi non è nel vostro territorio- ride lui tenendola ferma

Raven prende la ragazza e la tira nel confine- ora lo è –sorride lui facendole segno di indietreggiare

Lei trema indietro superando i miei cavalieri e finisce con il battere con le spalle al mio petto. Si gira terrorizzata ma appena mi vede tranquilla e che le sorrido sembra calmarsi un po’

-Come osi!? Chi ti credi di essere? –chiede il soldato

I soldati che stavano provando a salvare la ragazza sorridono lasciando a Raven libero campo in caso voglia farli fuori…che bello le truppe si sono ambientate con Raven…e i suoi modi da killer…

Raven sorride- il tuo peggiore incubo

-Piccolo…- inizia uno di loro fermato da un altro

-Vogliamo la ragazza, nient’altro. Datecela e non avrete problemi- dice questo

-No –risponde Kain, alla sua vista i tipi tremano, beh un armadio di due metri e qualcosa di muscoli…i giovani di oggi sono proprio deboli, io verso i dodici anni combattevo giganti con Damon…anche vero che io e Damon non siamo esattamente normali…

-E perché poi vorreste questa ragazza? –chiede Jonathan

-Il futuro re Stephan ha deciso di averla come concubina- sorride un soldato- come puoi capire lei non ha scelta

Perché ogni giorno che passa il mio desiderio di vedere i miei fratelli morti aumenta?

-E quando è scappata usando i poteri l’abbiamo inseguita…andrà o alle camere di Stephan o al rogo da strega qual è –finisce un altro del loro gruppo…

Sì la voglia di ucciderli aumenta…

La ragazza trema spaventata- non voglio…

Avrà circa quindici…diciassette anni massimo…dei odio il mio stesso sangue…è troppo giovane…beh io tecnicamente ne ho sedici di anni ma…io ho anche secoli di vita sulle spalle, lei è troppo piccola per fare qualsiasi cosa con un uomo. Le mie mogli in passato erano tra i 29 e 39 anni, non volevo giovani mogli perché non volevo forzarle a nozze, è raro avere una giovane ragazza rifiutarsi al re…

-Come ti chiami? –le chiedo io piano

-C…Cassandra –risponde lei con le lacrime agli occhi

-Sei corsa qui senza pausa vero? –chiedo io notando i segni di stanchezza

Lei annuisce- io…

Faccio segno ai soldati sotto di me di avvicinarsi- liberatela dalle manette anti magia e tenetela d’occhio…mi occupo degli intrusi

Lei mi guarda preoccupata- io…

-Non sei nei guai- rispondo io piano- sei al sicuro con me Cassy

Lei annuisce piano mentre mi avvicino ai miei cavalieri- chi è lei?

Vedo il soldato di striscio sorridere a Cassandra- qualcuno che non giudica nessuno…

Mi avvicino ai soldati nemici- andatevene, la ragazza non verrà con voi

Loro mi guardano- e tu chi saresti per dircelo? Una puttana di qualche soldato non ha…

Nemmeno il tempo di finire la frase che il tipo si ritrova: Raven con il coltello alla gola; Jonathan che gli punta la spada; Kain che ha estratto gli artigli; Anahi che gli punta la lancia contro; Niabi che gli punta l’arco contro; Rubin che ha alzato il martello gigante che usa come arma e sembra pronto a schiacciarlo sotto di esse, giusto per informazione il martello in questione è pesante più di Kain; Acquamarine ha richiamato i pugnali di ghiaccio creati con l’acqua; Vladimir la sua ascia di sangue; Merula ha tirato fuori la sua spada e i suoi serpenti sibilano; e Nicholas ha tirato fuori qualche pozione di cui dubito di voler sapere l’effetto.

-NON OSARE RIVOLGERTI A RYOKO CATHEWULF NISSA EISLYN IN QUESTO MODO! –urlano in coro

Ma si sono allenati o cosa?! Non ho mai visto una coordinazione o una furia del genere in…oh beh in effetti Damon…e i miei primi dodici…e i secondi…e i terzi…e…ok ogni mia squadra di cavalieri tende a diventare ossessivamente protettiva per me…

Perché mi sento felice del fatto che sono pronti ad uccidere qualcuno solo per avermi insultato?

-Come hanno detto i miei cavalieri- dico guardando Raven spingere a terra il tipo e tornarmi al fianco- sono il primo erede Eislyn…per il solo insulto potrei farvi finire alla ghigliottina…o al rogo se preferite

Loro sbiancano- vo…vogliamo solo la ragazza…

-Queste sono le mie terre- dico io sorridendo perfida- e qui le regole le faccio io. La ragazza è mia ora…dite a Stephan che se la vuole di venirsela a prendere con la forza…non assicurerò di non ammazzarlo…ricordategli anche che il mio Raven- al nome lui sorride- è più che contento di ricevere un mio ordine per ucciderlo

-Io o chiunque dei miei Nightcore…uccidere quel coglione sarebbe un privilegio mia regina- sorride lui giocando con il pugnale

-Andatevene…sempre che non vogliate giocare con Kain- dico io

Lui sorride mostrando i denti aguzzi- avevo voglia di mangiare qualcosa in effetti…

E se la diedero a gambe levate…il bello di avere più razza come cavalieri…

Mi giro verso Cassandra che si affretta a inchinarsi goffamente- io…

Le alzo il capo- sei al sicuro tranquilla…non inchinarti e non tremare…non ti farò male

Lei annuisce guardandomi.

-Bene…- la prendo in braccio e salgo su Nightmare mentre lei diventa viola

-MA…

-Niente ma, sei ufficialmente rapita- dico io

I miei cavalieri e i miei soldati se la ridono- ottimo lavoro al confine, continuate pure

Loro annuiscono- si sua maestà

I miei cavalieri salgono a cavallo. Un saldato ride- mi sa che abbiamo trovato il cavaliere numero undici…

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