Capitolo 30: Under attack, again
-Quindi voi starete zitti per il resto dell’eternità?
–chiedo io seduta nel salotto con i miei cavalieri
-Beh…- inizia Raven- eri…in…
-Si…ecco- continua Jonathan
-Ero nuda- dico io diretta facendoli alzare lo sguardo su di
me- nulla più nulla meno
-Eri a letto con il re dei demoni- specifica Vladimir
-Non è la prima volta- rispondo io- amo Damon e so che lui
ama me…non ci vedo nulla di male…e il fatto che ci avete visto è solo colpa del
fatto che nessuno di voi bussa
-Mi dispiace- dice Jonathan
Io alzo le spalle- non è un problema…i cavalieri sono parte
della famiglia, sono i fratelli e le sorelle del re, coloro che proteggeranno
la corona e i futuri eredi e istruiranno i futuri cavalieri a seguire…
Niabi mi guarda- non capisco…cosa diavolo ci trovi in lui?
Io sorrido- diciamo che…ho molta storia in comune con lui…
****
-Tesoro…lui è il figlio del re dei demoni- disse la bionda
-Dolcezza perché non andiamo a prendere un thè mentre i
bambini giocano? –chiese la mora
La prima volta che i due si incontrarono fu a cinque anni.
Le loro madri erano molto più che amiche, ma non era esattamente anomalo
infondo, i loro padri erano sempre impegnati e le due si consolavano a vicenda.
Il moro guardò il biondo leggermente in imbarazzo.
-Io sono Enjel…En va bene- sorrise il biondo
-D…Damon –rispose il moro- Enjel?
-Significa “Angelo” –rispose il biondo- chiamami En
però…Damon? Come Demone?
Damon annuì piano intimorito dalla reazione
-Questo sì che un nome figo- sorrise En. Vieni su, ti mostro
i miei giocattoli
Damon tentennò sul come muoversi. En gli prese la mano- non
mordo sai? Andiamo!
-H…Hey non tirare! –disse Damon appena lui lo cominciò a
portare via
****
-Principe siete così fantastico- rise la biondina accanto a
En. Fin da piccolo En era sempre stato popolare. Era un ragazzo solare e
simpatico a chiunque lo incontrasse. Damon adorava quel lato di lui ma lo
invidiava moltissimo, essendo il figlio del re dei Demoni non aveva…amici…
-Oh no ancora quel moccioso…-mormorò una bruna guardando un
gruppo in lontananza- fanno bene a picchiarlo…
Gli occhi di En si posarono sul gruppetto di nobili che
ridevano- che succede?
-Oh nulla…insegniamo alla feccia che non…-prima che il nobile
potesse finire gli occhi di En si posarono su Damon, con un labbro rotto e una
guancia gonfia
-Chi è stato? –chiese guardando le ferite di Damon.
-Un po’ tutti e…-iniziò ridendo uno di loro. Il pugno di En
colpì la sua faccia prima che qualcuno potesse fare qualcosa. I cinque nobili
furono colpiti tutti uno per uno
-Principe la smetta! È solo un- iniziò una ragazza, En la
guardò con odio
-Sparite. Tutti voi. Se vi vedrò ancora qui vi farò tagliare
la testa- disse gelido En- e se chiunque toccherà ancora il mio Damon farà i
conti con me
Damon li guardò scappare- mi…mi…
En lo strinse- perché non hai gridato? Sarei venuto a
salvarti idiota…
Damon guardò gli occhi di argento di En bagnati di lacrime,
era sul punto di piangere ed era preoccupatissimo- scusami…la prossima volta
chiamerò…
-Non ci sarà una prossima volta- rispose En- non lascerò
nessuno farti mai più male Damon…vieni che curiamo queste ferite…
Probabilmente quel giorno Damon iniziò a provare più che
semplice amicizia per En…
****
-Damon! –chiamò En ormai quindicenne- scusa se ti ho fatto
aspettare
Lui sorrise- sei sempre lento
En ruotò gli occhi e poi sorrise guardandolo- però, non ti
vedo per un mese e mi diventi mister muscolo? Guarda qua…mi devo impegnare di
più…
Damon scoppiò a ridere- stai benissimo così come sei En…
-Dici? –sorrise En- vieni che ti voglio mostrare il mio
nuovo progetto…
Passarono il pomeriggio a parlare in camera di En per ore di
come migliorare i loro regni, come crescerli più uniti…era un normale
giorno…finché Damon non baciò En senza nessun preavviso.
-Tu mi hai…
Damon era rosso e aveva una forte voglia di correre via ma
non riusciva a muoversi- scusami io…io…En io non ti vedo come un amico…non solo
almeno…
-Cosa…mi vedi allora come cosa? –chiese lui cercando di
calmarsi
-Non…io voglio solo stare con te…come fidanzati non…amici-
disse lui- forse è meglio se…
Prima che potesse andarsene En lo ribaciò
-En?
-Non…non mi piacciono i ragazzi sia chiaro- rispose subito
il biondo- ma…tu mi piaci…molto…possiamo…provare?
Damon sorrise abbracciandolo- non mi scapperai mai più,
sappilo
****
-Eislyn? –chiama Anahi
-Scusate mi sono distratta…dicevamo? –chiedo io…perché
diavolo mi deve venire ogni volta in mente quella prima vita insieme…
Lei sorride- pensavi a Damon?
Io annuisco- vecchi ricordi insieme…che chiedevate?
-Ecco che cosa ti…- inizia Raven
-Sire! –entra correndo una guardia- siamo sotto attacco!
-Da? –chiedo io alzandomi
-Figli di medusa! –dice lui
Perfetto…mi mancava dover spietrificare i miei soldati!
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