Capitolo 27: Need you
-Eislyn non andare così veloce- mi richiama Raven
-Questa è una corsa Raven, non una passeggiata- rido io a
cavallo del mio Nightmare
-Sei di buon umore- sorride Niabi
-Sì- confermo io- Damon ha ceduto alle mie richieste
finalmente
-Vogliamo sapere che cosa intendi? –chiede Jonathan
-Non credo- rido io allegra
-Oggi è una bella giornata di sole- sorride Anahi
-Preferisco quando c’è meno luce sinceramente- dice Raven
-Sei un assassino, ovvio che preferisci gli ambienti bui-
ride Kain
-Come va con Rubin Niabi? –chiedo io
L’elfa sorride- bene, stiamo lavorando sulle armi e armature
insieme. Non ci sono problemi tra i gruppi
-Ottima notizia- dico io
-Stanno lavorando sulle armi? Per questo non è venuto?
–chiede Jonathan
-Esatto- conferma Niabi
-Acquamarine invece preferisce stare nel lago vicino il
castello, sta aiutando a recuperare rocce e gemme da sottacqua- mi dice Kain
-Beh è una sirena, non mi stupisce il fatto che preferisca
l’acqua- rispondo io
-C’è una piccola pianura, possiamo fare una pausa? –chiede
Anahi
-Sì, va bene- rispondo io lasciandola guidarci alla pianura
Negli ultimi giorni le cose stanno migliorando a vista d’occhio
per i territori dati da mio padre a me. Il commercio è alle stelle, le strade e
gli edifici sono in perfette condizioni e le razze si stanno integrando
benissimo, ho avuto richieste di concessione di nozze a non finire, specie tra
demoni e umani. Non potrei essere più felice
Forse anche il fatto che Damon siamo molto spesso nel mio letto
mi rende di buon umore.
-Qui va bene- dico io scendendo dal cavallo e lasciando i
miei cavalieri fare ciò che preferiscono.
Nightmare mi tira la manica del vestito e indica con il muso
verso la foresta
-Vado a fare due passi con Nightmare- dico io
-Vuoi che veniamo con te? –chiede Jonathan
Io scuoto la testa- ho la spada in caso succeda qualcosa,
rilassatevi tranquillamente
****
-Dove Nightmare? –chiedo io guardando intorno
Lui indica una grotta coperta da radici e io mi avvicino
piano.
Coricato nella penombra c’è un uomo dalla pelle pallida,
capelli neri e occhi rossi, sembra molto ma molto debole…
Entro nella grotta e controllo il suo polso, sembra stia
mezzo dormendo o stia sul punto di perdere i sensi. È vivo, non ha polso ma ha
ancora qualche segno di vitalità…per un vampiro almeno
Il sole mi sa che lo prenderà in pieno se non entra più
nell’ombra. Con l’aiuto di Nightmare lo tiriamo più dentro. Cosa che sembra
farlo riprendere leggermente
-Allora sei vivo…- commento io guardandolo
Lui mi guarda e apre la bocca ma sembra non riuscire a
parlare. I canini sono attivi, ha sete dunque.
Gli offro il polso- sei a secco vero?
Lui mi guarda confuso
-Sei un vampiro…dall’aspetto direi che sei stato costretto
sotto il sole senza una protezione e non bevi da un po’ di giorni, corretto?
Lui annuisce
Gli avvicino il polso- bevi, non ti preoccupare il mio
sangue si rigenera in fretta, non muoio nemmeno se ci provi a prosciugarmi.
Il vampiro mi morde il polso e dopo un bel po’ di tempo
finisce di bere. Non posso morire dissanguata quindi…e non posso nemmeno
provare dolore guarda tu…
-Grazie- dice lui
Io alzo le spalle- nulla. Il mio nome è Eislyn
-Eislyn…- ripete lui chiaramente memorizzandomi- io sono
l’Arciduca Vladimir Septimus. La ringrazio infinitamente per la sua gentilezza,
mi ha davvero salvato
-Nulla di che- dico io alzandomi- stai qui finché non arriva
la notte e cerca di ricuperare una di quelle pietre anti-sole.
Lui annuisce- ripagherò la tua gentilezza Lady Eislyn
Io gli sorrido- cerca di stare fuori dai guai e di stare più
attento. Il sole può ucciderti.
Risalgo su Nightmare e torno dagli altri
-Dov’eri finita? –chiede Raven
-A cibare un animaletto- mormoro io- torniamo a palazzo?
-Sarà meglio…non cibare animali a caso- sospira Kain
-Già, hai già questo bestione come animale da compagnia-
commenta Jonathan riferendosi a Kain
Il licantropo lo guarda- non svegliar can che dorme
-Buoni voi due- dico io- su a casa
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