Capitolo 10: By your side

-E con questi avete finito i documenti- dice Sebastian

-Bene…grazie mille Sebastian- dico io

“Secondo te ci dirà mai che relazione ha con mamma?”

Non credo voglia

-Nulla sire- dice lui professionale come sempre

-Altro? –chiedo io

-Nulla sire-dice lui

-Perfetto- dico io

-Ah le sue moglie pretendono che lei dia loro più attenzioni e Ophelia vorrebbe vederla più spesso

Sospiro- bene…

“Le porterei anche a letto ma è pericoloso per i bambini”

E sono anche in ansia per il matrimonio, vogliono che avvenga prima che Ophelia cambi idea

“Dea mia…”

-Beh è tutto sire- dice lui

-Ah Sebastian- dico io

-Sì?

-Hai qualcosa da dirmi? –chiedo io

Lui si zittisce per un paio di minuti- no sire

Sospiro- va bene… puoi andare Sebastian

Lui annuisce uscendo

“Che si fa?”

Li si becca insieme…se mamma non dice nulla

“Che fatica essere un bravo figlio”

Già…

***

-Oh amore- dice mia madre quando mi vede entrare- guarda. Ti piace?

Guardo i ricami fatti da mia madre- per le mie mogli?

-Sì- dice lei- ti piacciono?

-Molto. Hai conosciuto Ophelia? –chiedo io

-Ragazza adorabile- dice lei- non vedo l’ora di averla qui con noi

-Mamma…- inizio io- posso sapere che relazione hai con Sebastian?

-Oh è…un caro amico- sorride lei nostalgica

Sospiro- va bene…ti lascio lavorare. Ceneremo insieme vero?

-Certo amore- sorride lei

Esco chiudendo la porta

“La becchiamo con lui”

Yep…

***

Ed è mezzanotte…

“Andiamo”

Apro la porta della libreria piano trovando i due accoccolati davanti al camino

-Dovremmo parlarne con Aaron- dice mia madre

-Non so come la prenderebbe –ammette Sebastian- non voglio perdere te o lui…

Lei sorride- non ci perderai- lo bacia dolcemente

“Interrompi per piacere”

-Ehm…- dico schiarendomi la gola

I due saltano in piedi

-Aaron! –dice lei

-Sire! –dice invece Sebastian

Mi poggio alla porta con le braccia incrociate al petto- posso avere spiegazioni ora o devo continuare a sperare che voi due vi decidiate di parlarmi?

-Aaron io…- inizia mia madre

Sebastian si alza e si mette in ginocchio- è solamente colpa mia sire, accetterò qualsiasi punizione ma la prego di non includervi la regina…

-Fermo un attimo Sebastian- dico io guardando mia madre- lo ami?

Lei annuisce- sì

-Ok…e quando me lo avreste detto?

I due stanno in silenzio

Sospiro- sentite…solo perché sono il re non significa che non voglia la felicità di mia madre e dell’uomo che ho sempre considerato come un padre…per me potete benissimo sposarvi, è la vostra vita, vostra scelta. Solo non nascondetemi una cosa del genere…

-Non sei arrabbiato? –chiede mia madre

Sorrido ai due- perché dovrei esserlo? Siete sempre stati i miei genitori per me, che voi fosse insieme o meno

Sebastian si alza piano- ma…

Gli metto una mano sulla spalla- puoi sposarla e te lo sto dicendo sia come re che come suo figlio. So che uomo sei e so che lei sarebbe felice come tua moglie

Lui mi sorride- grazie

-Detto questo io torno a dormire…e voi due spostatevi in una stanza. Potrebbe entrare chiunque- dico io

Mia madre arrossisce- Sei davvero ok con se stiamo insieme?

Le sorrido- tu resti mia madre, chiunque sia l’uomo nel tuo letto e Sebastian è stato più padre di mio padre. Quindi fate come volete, senza nascondervi. Se qualcuno ha da ridire sul fatto che la madre del re ha sposato il maggiordomo se la vedrà con me…detto questo buonanotte

Sebastian mi sorride- grazie sire, sogni d’oro

Mia madre mi abbraccia- buonanotte e grazie amore

Esco dalla libreria

“Quindi…dovremo chiamare Sebastian papà ora?”

Non lo avevi chiamato papà per tre anni quando eri piccolissimo?

“Mio padre era a civettare con un’altra donna e non era a casa per tre anni di fila, non sapevo nemmeno chi cavolo era il re e Seb era sempre al mio fianco”

Oh…che dolce

“Beh almeno sono contenti…”

Come mai questo sentimento di gelosia signorino?

“Perché non ho l’opportunità di stare con la donna che amo io”

Credo che possiamo sposarti con lei se mi dici chi è

“Preferisco rimanere come sono per ora…magari in futuro”

Ok…sono qui se hai bisogno lo sai? Non che io possa andare da qualche parte visto che siamo nello stesso corpo ma…

“Grazie. Sei davvero unica”

Lo spero, il mondo finirebbe se ci fossero due di me…o di te…

“Spiritosa”

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