Capitolo 28: I’m Roze and I’m…
-Roze…possiamo parlare? –chiese Katherine piano quando lei
finalmente si era calmata
Lei sospirò- devo proprio?
Aaron le posò una mano sulla spalla- siamo qui per te
Roze sospirò- ricordate il giorno in cui sono caduta da
cavallo?
I tre annuirono. Dimitri guardò Aaron- lo sai?
-Stephan mi ha detto che la voleva solo spaventare…non
pensava sarebbe quasi morta- disse Aaron- l’ha fatta cascare di proposito. Sperava
che lei dopo non lo volesse più vedere…
Dimitri chiuse le mani a pugno- quel piccolo
-Tesoro, parleremo con Stephan dopo…-sorrise complice
Katherine, Stephan avrebbe passato un orrido quarto d’ora
-Quel giorno…ho ricordato la mia vita precedente- decise di
rispondere Roze
-Vita precedente? –chiese Aaron
-Ero la figlia di due magnifiche persone, ero chiusa in me
stessa, spaventata da tutto e inutile…mia madre mi difendeva da mio padre che
minacciava di togliermi da lei…a causa mia, o almeno in parte, loro si sono
separati…ricordo liti per chi poteva tenermi e alla fine mia madre aveva vinto.
Mi ha sempre cresciuto da sola…avevo un ottimo rapporto con lei e mio padre…non
accettava tutto ciò che facevo ma ero la sua bambina…- gli occhi di Roze
divennero lucidi- mi volevano molto bene…avevo rimorso molto rimorso per quello
che facevo, volevo mamma fiera di me e papà che amasse di nuovo mamma…ma non
riuscivo a cambiare…ci provavo ma ogni volta qualcosa andava storto e…e finivo
con il rinchiudermi di nuovo nella mia camera da letto e dover ricominciare
tutto da capo…sono morta quando ho seguito una richiesta di mia madre di uscire
con un ragazzo…un grosso mezzo di trasporto a colpito quello in cui ero con
questo tipo. Sono rimasta cosciente abbastanza da vedere i miei disperati
correre incontro alla mia barella, mia madre che continuava a piangere
disperata pregandomi di non morire e mio padre che cercava di tenermi sveglia,
dicendo che mi avrebbero salvata, che avrebbe fatto il possibile per tenermi in
vita…mio padre era un medico…era lui che stava provando a salvarmi…posso solo
immaginare cosa abbia provato al pensiero di non esserci riuscito…e so che mia
madre si incolpava dell’incidente…quando mi sono risvegliata avevo tutti i venticinque
anni di vita che avevo vissuto…e il giorno in cui ero morta…le paure, le cose
belle…- Roze si fermò cercando di non rimettersi a piangere
-Per questo sei cambiata? –le chiese Aaron
Roze annuì- non potevo sprecare questa vita…specie perché sapevo
che sarei morta se avessi continuato quel comportamento…quelle che vi ho detto
premonizioni…sono cose che ho visto nella mia vita precedente
-Che intendi? –chiese Dimitri
-Questo mondo esisteva nella mia vita precedente come…libro
diciamo, ma era un libro che cambiava in base alle tue scelte. Eri questa
ragazza che cercava di conquistare i quattro possibili amori ovvero: Keith,
Stephan, Damon e Vincent- disse Roze
-Quindi questa persona poteva finire con chiunque di loro
quattro? –chiese Aaron
Roze annuì- c’erano scelte che miglioravano o peggioravano
la sua relazione con loro. Nella storia c’erano rivali…se sceglievi di seguire
la storia con Vincent sua sorella Genevieve avrebbe provato a fermarti con due
possibili finali, o almeno i principali…la protagonista avrebbe fallito e
Vincent l’avrebbe esiliata sotto suggerimento della sorella oppure…lei avrebbe
avuto successo e Genevieve si sarebbe suicidata…
I tre la guardarono inorriditi
-Se si sceglieva di seguire Damon era Marienne la rivale,
ossessionata dal proprio fiancé. Se fallivi venivi esiliata e Marienne lo imprigionava
in un matrimonio che lui non voleva dove lui l’avrebbe tradita e portata alla
pazzia, se avevi successo…Marienne avrebbe augurava loro una vita felice…per
poi togliersi la vita annegandosi…
-Che cazzo…- commentò Dimitri ma Roze lo fermò con una mano
-Se si sceglieva Keith…ero io la rivale. Annabelle odiava il
fratello perché lo credeva un bastardo nato dal tradimento del padre ed era
terrorizzata dal suo potere e gelosa della sua potenza…ma non avrebbe permesso
lui di sposarsi una comune popolana, portando ulteriore disgrazia sulla
famiglia. Se la protagonista falliva Keith rimaneva il seduttore bastardo che
amava saltare di letto in letto e la protagonista veniva esiliata…se lei aveva
successo Keith avrebbe usato i suoi poteri per uccidere Annabelle e sposarsi la
protagonista- disse Roze osservando i genitori ora chiaramente terrorizzati-
nel libro erano cane e gatto, questo Keith non mi farebbe mai male e non ha la
personalità di quel Keith…
Katherine annuì piano poco convinta o forse molto scioccata
-Se si sceglieva Stephan…ero di nuovo io la rivale. Stephan
odiava Annabelle e non si faceva problemi a tradirla. Se la protagonista
succedeva nello sposarsi Stephan avrebbe fatto uccidere Annabelle per liberarsi
di lei…
-E se lei falliva? –chiese Aaron
-Il finale principale vedeva Stephan sposarsi Annabelle, la
protagonista scappare via e…dopo le nozze Annabelle o veniva uccisa nella
carrozza da un furioso Stephan o veniva stuprata da lui e poi trattata come
schiava sessuale finché in una notte dove lui la violentava non si sarebbe
ingoiata la lingua morendo soffocata nel suo stesso sangue…- finì Roze
-Ok…io vado ad ammazzare quel principe di merda- disse Aaron
alzandosi diretto verso la porta
Roze gli prese il polso- non sono fidanzata con lui…il
motivo per cui volevo essere libera dal fidanzamento con lui era perché quella
relazione mi avrebbe portato a un finale negativo…forse…la me di quella storia
era con il carattere di una orrida, viziata e presuntuosa Lady che era davvero
innamorata di Stephan…ho cercato di creare relazioni positive con loro, almeno
per non farmi odiare da tutti loro…e sono diventata loro amica in qualche modo…e
la linea è stata solcata. La storia finiva al primo anno…siamo al terzo…sono
fuori pericolo…
Aaron sospirò risedendosi al suo fianco
-Non siete arrabbiati vero?
-Ovviamente no piccola- disse Katherine- sei la nostra
bambina
-Io sono furioso con Stephan e Keith- disse Dimitri- ma non
con te piccola, sei cambiata per il meglio e siamo fieri di te…
-Per curiosità…io c’ero in questa storia? –chiese Aaron
-Annabelle non era un genio, anzi direi il contrario, ma la
protagonista poteva finire con te come insegnante…e diciamo che ho fatto di
tutto per farla finire al primo posto…- ammise Roze- diciamo…che avrei seguito
Lord Aaron se fosse stato un Love Interest…ma non lo era e il massimo che
potevo fare era essere sua allieva…
Aaron sorrise guardandola arrossire- interessante…
Katherine si alzò- tesoro andiamo, mi sono ricordata che
dovevamo fare una cosa…
Dimitri la seguì fuori dalla stanza- amore?
-Divertitevi voi due! –urlò Katherine alla figlia prima di
trascinarsi il marito fuori dalla casa
Roze era viola dall’imbarazzo- io…
Aaron le sorrise stringendola- sono felice che sei qui
piccola…
Lei lo strinse- anch’io…molto felice
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