Capitolo 39: Do not mess with my man

-Sei stupenda Roze –si complimentò Rhys notando il meraviglioso vestito color notte con decori in argento che le calzava a pennello e rendeva lei e Aaron più simili a una coppia di ciò che già erano

-Grazie Rhys, anche tu sei molto carino stasera- ripose lei sorridendo

Aaron ruotò gli occhi- cosa devo sentire…

-Hey io sono il suo carino futuro cognato, tu sei il sexy maritino, non dovresti lagnarti- disse ridendo Rhys

Roze rise- vuoi ballare Aaron?

-Certamente- sorrise lui offrendole una mano

Rhys sorrise vedendoli allontanarsi. Stavano lentamente facendo progressi cosa che non poteva essere più gradita dall’Imperatore.

I suoi occhi guardarono gli ospiti e qualcuno attirò l’attenzione, una donna che sembrava voler fulminare Roze con la vista. Il suo istinto gli disse che avrebbe causato guai e come sempre…non si sbagliava

***

Roze rise allegra- balli benissimo

-Anche tu- sorrise lui- mi piace quest’anno…

-Che io ti sia sempre vicina? –chiese lei divertita guardandolo

-Sì- ammise lui- non mi dispiacerebbe che il resto della mia vita fosse così

Lei sorrise- magari potrei realizzare questo tuo desiderio…

Lui sorrise baciandole la mano- forse…

-Stasera sei solo mio lo sai vero? –chiese lei divertita

-Ovvio- sorrise lui

-Che orrore- disse una donna attirando l’attenzione di tutti per il tono di voce

-Come scusi? –chiese Roze guardandola

-Non parlavo di te mocciosa, ma di quest’uomo…come puoi flirtare con altre?! –chiese lei facendo girare l’intera sala

Rhys guardò la scena pronto a fulminare la donna a minimo segno di problemi. Non doveva nemmeno dare spiegazioni sul perché lo faceva grazie al suo ruolo.

-Prima di tutto sono al sua allieva e non stiamo flirtando- rispose Roze- e lei non ha nessun tipo di diritto di bloccarlo dal flirtare in ogni caso

Aaron annuì- non sono sposato o fidanzato e non ho una fiancé, anche se volessi nessuno avrebbe da ridire

-Sei un bel bastardo- disse la donna- io aspetto il tuo bambino e tu mi tratti così?!

Aaron la guardò incredulo e la sala si silenziò. Quella era una notizia che nessuno si aspettava di sentire

Roze fece un passo avanti- che significa?

-Ciò che ho detto- disse la bruna dagli occhi noce- sono incinta e il padre è Lord Aaron

-Non ho mai fatto nulla con te Camille- disse lui- né mai farò nulla con te

Roze la guardò, era lei quindi quella delle lettere…

Gli ospiti iniziarono a borbottare e bisbigliare indecisi se credere o meno a Lord Aaron, lui strinse i pugni, non dovevano rovinare la serata di Roze, non voleva che…

Roze si mise al fianco di Lord Aaron- e quando, se posso, sarebbe stata iniziata questa relazione?

-Abbiamo iniziato circa due mesi fa nella sua villa –disse Camille convinta

-Quale? –chiese Roze calma

-Quella principale a Bryon- disse lei sicura

-Ne sei certa? –chiese Roze

-Certissima- confermò lei

-Strano…Lord Aaron era nella nostra villa a Phoenix Bow- disse Roze- e in questa sola ci sono una trentina di persone che possono confermarlo no?

-Si è vero- disse qualcuno mentre altri annuivano

-Può essere che…ho sbagliato mese…-ammise lei

-Ok, quando allora? –chiese Roze

-Il mese scorso…-iniziò lei- sì il…

Roze alzò una mano zittendola- sono stata con Lord Aaron per tutto il tempo da quando avevo 11 anni a ora che ne ho 16. Ti possa assicurare che tu non fai parte della sua vita e dall’inizio dell’anno, quindi nove mesi fa, io non ho lasciato il fianco di Lord Aaron per più di 30 minuti e quelle poche volte che era più di 30 minuti era con colleghi o altri allievi. Prima che apri bocca- la fermò Roze- ha passato le vacanze con noi nella nostra villa in montagna e questo lo può confermare anche l’imperatore se non credi nelle mie parole. Dimmi ora, quando avrebbe avuto tempo per metterti incinta?

-Di sera lui veniva da me! –provò la donna, ora più nervosa che altro, non si aspettava che lo difendessero

Aaron scoppiò a ridere- mi spiace ma ho un testimone anche per quello

Tutti aprirono le orecchie. Roze sorrise, aveva iniziato a dormire con Aaron, senza far nulla, il primo anno che fu sotto la sua guida, perché lei era diventata uno scaccia incubi per lui

-E chi sarebbe? –chiese Camille

-Io- disse Roze facendo puntare gli occhi di tutti su di lei- io e Lord Aaron dormiamo nella stessa stanza dopo alcuni attacchi a me e la sua presenza cancella i miei incubi- non era una bugia, ma gli incubi li aveva lui, non lei

-Sgattaiola di notte- disse lei

-Roze –disse Aaron con un tono molto più dolce nel dire quel nome- ha il sonno molto leggero, basta il minimo rumore per farla svegliare. Non potrei uscire nemmeno volendo e visto che Roze mi stanca dalla mattina alla sera non avrei forze per essere attivo di sera- senza contare che dormivano accoccolati di notte, l’avrebbe svegliata anche per andare in cucina a prendere un bicchiere d’acqua

-Lei è incinta- disse il padre di lei

-Non lo metto in dubbio, ma io non sono il colpevole- disse Aaron

-Se vuole posso dirle io il nome. So un incantesimo che mostra il vero padre durante la gravidanza- disse Roze

-E come facciamo a sapere che funziona? –chiese lui interessato

-Sarah- chiamò Roze- posso provarlo?

La bruna annuì contenta- ovvio my Lady

Roze mise una mano sulla pancia della sua maid preferita e aprì l’altra facendo vedere un’ecografia del bambino. John si avvicinò alla bruna, si passò la mano tra i folti capelli scuri- è mio figlio?

Roze annuì- in perfetta salute…vediamo chi è il padre ora

L’immagine cambiò e fece vedere Sarah e dopo poco John- congratulazioni sei il padre

John sorrise stringendo la mano di Sarah- grazie…

Roze si girò verso il padre di Camille- vuole che faccia vedere chi è il padre?

Lui annuì- sarebbe gradito

Camille si dimenò- no!

-Sta buona- le intimò il padre prendendola per il braccio

Roze posò la mano sulla pancia di lei e mostrò l’immagine di quello che ancora non era un bebè- congratulazioni è un maschio…vediamo chi è il padre…- apparve il volto di Camille seguito poi da quello di un uomo biondo con occhi verdi- lo riconosce?

-La sua guardia- disse il padre- vi prego di scusare il disturbo e le mie accuse infondate. Andiamo Camille

-Padre io…- iniziò lei

-Non una parola…sposerai il tuo amato non sei felice?

-Cosa?! Padre io non- iniziò lei per poi venir trascinata via dal padre

Aaron guardò Roze- grazie…

Lei sorrise- sempre pronta ad aiutare- batté le mani- su torniamo al party

-Lady Roze può farci vedere nostro figlio? –chiese una nobile avvicinandosi

Lei sorrise- certo

Lord Aaron la guardò sorridendo. Poteva fingere quanto voleva ma era innamorato di quella ragazza e ne era certo ormai

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