Capitolo 27: My friends…
Alex sospirò guardando i messaggi che aveva ricevuto dai
compagni di università mentre Jane si faceva la doccia.
Erano passate due settimane da quando i genitori di Amethyst
erano venuti a trovarli e erano ancora con loro nella casa. La cosa non pesava
a nessuno nella casa. Anzi avere in giro i genitori di Amethyst stava aiutando
un po’ tutti.
Jane e Alex erano insieme ufficialmente e nonostante le
differenze stavano andando anche abbastanza bene
-Finito- disse Jane uscendo con solo un asciugamano avvolto
intorno al corpo
-Bene…- disse distratto Alex
-Tutto bene amore? –chiese Jane sedendosi al suo fianco sul
letto
-Sì solo…- sospirò- i miei amici
-Cosa hanno fatto ora? –chiese Jane tamponandosi i capelli
-Dicono di “smettere di sparare stronzate” sul fatto che ho
una ragazza- rispose Alex
-Perché dovrebbe essere una stronzata? –chiese Jane
-Potrei aver finto al liceo di avere una ragazza…- rispose
vago Alex- e sanno che so fare realistici ritocchi alle fotografie…
-Uhm…avrei un’idea…- sorrise lei
-Ovvero…- Alex si girò verso di lei- oh…
Jane sorrise- cosa?
-Non mi ero accorto del tuo…abbigliamento- disse lui
sorridendo
Lei gli rubò un bacio e gli prese il cellulare- vediamo un po’
la chat
-Jane non…- iniziò Alex ma lei lo fermò attivando la
video-chiamata con l’intero gruppo e puntando la telecamera su Alex
-Hey Alex…perché la chiamata? –chiese uno dei ragazzi
-Chiedilo a Jane…- rise lui
-Amico ancora con…- iniziò un altro
-La ragazza? –chiese Jane sedendosi accanto a Alex e girando
la telecamera su entrambi- piacere, sono Jane la ragazza di Alex in carne e
ossa
-Oh cazzo…- mormorò qualcuno
Jane sorrise- smettetela di rompere con il “finta ragazza”,
mi distraete il mio Alex dal prestare attenzione a cose più importanti come lo
studio o portarmi a letto
-JANE! –la richiamò lui
-Cosa? Da quando siamo insieme il tuo letto non è stato
usato per dormire- rispose Jane- parlando di ciò…vi vedrete in università
martedì ciao ciao
Jane chiuse la chiamata e il cellulare- cosa?
-Tu sei tutta matta –rise Alex
Lei lo tirò per il collo della maglietta- non mi pare che ti
dispiacesse ieri sera…
Lui la baciò- amore non mi dispiace averti tutta per me…ma
non provi imbarazzo a dire cose come…
-Alex per ciò che mi interessa di quegli sfigati…nessuno
tocca il mio ragazzo- rispose lei- e pensavo di farti un piacere dandoti un
argomento di cui vantarti
-Vantarmi? –chiese lui divertito
-Oh andiamo, quanti di loro possono dire di essersi scopati
una super-modella? –chiese Jane divertita- parlando di ciò…
Lui rise- sei…unica
-E tu sei mio…solo mio- disse lei bloccandolo sul letto-
sono molto possessiva…
Lui sorrise ribaltando le posizioni- non sei la sola piccola…
Nessun commento:
Posta un commento