Capitolo 9: Intelligence is sexy

Buongiorno…

“Giorno”

Uhm…che abbiamo oggi da fare?

“Dunque…se ricordo bene dobbiamo andare a visitare l’accademia oggi e vedere i centri di ricerca”

Ah vero…

“Tutto bene? Sembri assente oggi”

Ho solo mal di testa…in questo periodo normalmente avrei il mio ciclo, non posso provarne il dolore fisico ma pare che mi sia portata i mal di testa anche nella tomba…

“Spiace”

Tranquillo…passerà

-Tesorino sei sveglio? –chiede la voce di mia madre

-Si mamma- dico alzandomi piano

Mia madre entra allegra- sei vestito vero?

-Sì- dico io alzandomi dal letto in boxer, visto che le mogli qui hanno deciso che indossare vestiti è sconveniente per me durante la notte nel caso loro vogliono avermi come compagno ho preso abitudine di dormire in boxer

“Cosa che io facevo già”

Dettagli

-Oh ma guarda come sei cresciuto- ride lei poi nota le cicatrici- io…

-Tranquilla- dico io prendendo i vestiti lasciati per me da Sebastian

-Oh Seb ti ha preparato i vestiti vedo –sorride lei prendendo una camicia

-Come sai che è lui? –chiedo io

-Direi che è l’unico uomo al mondo con un occhio così curato ai dettagli e ricordo bene quanto amasse aiutarmi a sceglierti i vestiti- sorride le nostalgica- oh tutte le notti insieme…

“Hey un secondo…cosa?!”

-A…a decidere varie cose per il tuo futuro…- si affretta lei a dire

Siamo sicuri che eri figlio del re precedente?

“Ora ho dubbi”

-Mamma…siamo sicuri che sono figlio del tuo ex marito? –chiedo io

-Ovviamente! –dice subito lei- al tempo non tradivo tuo…-si blocca- ehm…vado ad aiutare Sebastian con la colazione…

Uhm…

“Ti prego cancelliamo quella conversazione dalla nostra memoria”

Sai che penso?

“Cosa?”

Che forse avrai un patrigno

“…andiamo a lavoro ora…”

Che c’è? Non ti piace Sebastian?

“Lo adoro e lo considero come un padre ma non ho bisogno dell’immagine mentale di mia madre che si sbatte lui grazie”

Oh boy…

***

-Buongiorno- sorrido io entrando nella sala da pranzo dove le mie due mogli fanno per alzarsi- state sedute su. Dovete evitare sforzi- mi siedo tranquillamente iniziando a mangiare

“Meglio sbrigarsi”

Già…prima finiamo prima possiamo riposarci…

-Posso benissimo alzarmi caro- mi dice Cadenza

-Sono incinta non paralitica amore- risponde invece Dyana

-Lo so bene care, ma come vostro marito e padre dei vostri figli vorrei evitare che vi facciate male, è forse una colpa avere un po’ di preoccupazione per chi si ama? –chiedo io dando alle due un bacio

Le due arrossiscono- va bene…staremo attente

“Dodici skill sono salite di livello”

“Quando si dice di iniziare la giornata in maniera produttiva…”

-Oggi che farai tesoro? –chiede mia madre

-Andrò all’Accademia, devo vedere delle facoltà lì e poi passerò ai laboratori di ricerca, penso di tornare sul tardi stasera- le rispondo io

-Quindi lasci tutte sole tua madre e le tue mogli? –chiede lei mettendo un finto broncio

-Le mie bellissime mogli hanno anche delle cose da fare oggi e tu mia cara non sei sola- dico io finendo di bere il mio caffè

-Ah no? –chiede li guardandomi e bevendo un sorso di thè

-Mi sembra ovvio, sbaglio o Sebastian è qui? –chiedo io alzandomi e facendole quasi sputare il thè

-AARON! –dice lei perdendo la calma e diventando rossa pomodoro

Io le sorrido- con permesso mie care, io vado a lavoro. Buona giornata

-Aaron! –mi richiama mia madre, noto con piacere che entrambi sono in imbarazzo…

“Sei tremenda”

Oh lo so bene…andiamo a lavoro va

***

-E come può vedere i risultati degli studenti sono a dir poco eccellenti- dice il professore- grazie al suo aiuto i nostri studenti stanno portando un futuro luminoso per questo regno

-Lieto di saperlo- dico io- vorrei vedere le facoltà ora

-Ovvio- dice lui- la farò accompagnare da una delle nostre ricercatrici

“Cosa?”

Uhm…nulla di che, solo una sensazione

“Uhm…”

-Sire lei è Ophelia- dice il professore indicandomi la ragazza.

Ecco perché la sensazione…

“Cosa?”

Ti presento moglie numero tre del gioco.

Ophelia, un’affascinante studentessa con un enorme talento per le lingue e una personalità amorevole. Molto testarda e decisa su ciò che vuole, dai ribelli capelli rossi e occhi verde foreste, appena diciottenne, tra le varie mogli è decisamente quella con più sete di conoscenza e potremmo dire con più desiderio di libertà dal dominio del ruolo maschile.

Lei mi guarda male- sarà un piacere accompagnarla in giro sire…

“Dio che entusiasmo…”

L’adoravo per questo nel gioco

Le sorrido- bene…andiamo?

“La vuoi sposare?”

Sarebbe un’interessante aggiunta. Lascerei a lei i lavori riguardanti le ricerche

“Vero…ha un caratterino”

L’amerai per questo caro

***

-E qui ci sono le facoltà per la produzione di medicine per prevenire sbalzi di umore accentuato nei membri di sesso femminile durante periodi critici- inizia lei- questo significa…

-Sono medicine per il controllo ormonale delle donne durante il periodo mestruale, l’adolescenza e la menopausa. Diminuisce i dolori e aiuta a controllare gli ormoni, non previene gli sbalzi di umore, previene l’eccessivo dolore- la correggo io. Dolcezza io studiavo per diventare dottoressa con aspirazione di chirurgo celebrare, questo l’ho studiato al primo anno

“Povera lei che si è messa contro di te”

Lei mi guarda sorpresa ma maschera subito con finto orgoglio- lo sapevo ovviamente

-Ovviamente- dico io

Lei mi guarda male- qui…

Dei bambini stanno correndo per i corridoi e uno finisce con il sbattermi contro- ahi…

Lei mi guarda spaventata

Io mi inginocchio all’altezza del bambino- tutto bene piccoletto?

-Sì…sono solo cascato- dice lui

Lo aiuto ad alzarsi- sta attento o potresti farti male

Lui annuisce e mi guarda- wow tu sì che sei grande fratellone!

Io sorrido al commento- dici? Vuoi il segreto per essere così grande?

Lui annuisce e anche i suoi amici mi guardano adoranti

-Da piccolo mangiavo sempre le mie verdure e seguivo quello che mia mamma mi diceva. Crescendo poi mi sono allenato tanto e ho studiato anche molto –dico io

-Ma studiare è noioso- dice uno

-E le verdure non sono tutte buone- dice l’altro

Sorrido, amo i bambini- è vero però le verdure fanno bene al vostro corpo così come il latte aiuta la crescita delle vostre ossa le verdure danno al corpo vitamine necessarie per la crescita. Lo studio è importante, senza di esso non potete sapere tante cose e come farete poi a conoscere il mondo? Sapete fare di conto?

-Sì! –dice orgoglioso uno di loro- e so fare anche un po’ di calcoli per il sistema delle tasse, papà non riesce invece

-Visto? Se non sapessi fare di conto come aiuteresti tuo padre con le tasse? –chiedo io- scommetto che è molto orgoglioso di te quando fai i conti vero?

-Sì, dice che sono proprio un genio- ammette lui con un sorriso

-Anche il mio lo dice- dice un altro

-Mia mamma è sempre contenta quando le faccio vedere cosa imparo a scuola –dice un altro

-Questo perché loro non sono potuti andare a scuola e non sanno molte cose che per voi oggi è qualcosa di ovvio. Sapete anche di storia e come scrivere vero? –loro annuiscono- scommetto che i vostri genitori vi stanno a sentire sempre quando raccontate di tutte le battaglie del nostro regno, degli eroi che hanno varcato le nostre terre e vi chiedono come si scrive il loro nome vero?

-Mamma mi ha chiesto di insegnarle l’alfabeto –dice uno

-Anche la mia!

-Papà ora si fa raccontare da me le storie della buonanotte, vuole sempre sapere qualcosa di storia, dice che sono davvero bravo a ricordare tutti quei fatti- dice uno di loro

-Pensate ancora che studiare sia così male? –chiedo io

Loro si guardano- non è male infondo…

Gli sorrido- vedrete che da grandi vi torneranno utili queste cose

-Come ti chiami fratellone? –chiede uno di loro

-Albert dove…-inizia una donna che come mi vede sbianca- oh mio…Albert cosa combini?

Il bambino si gira- hey mamma. Stavamo parlando con il fratellone!

-Fra…Albert il signore è il re. È sire non fratellone- dice lei- mi spiace i bambini…

Le sorrido- oh non si preoccupi. Le devo fare i complimenti però. I bambini sono molto attivi ed è sempre una gioia sapere che gli insegnamenti della scuola tornano utili

Lei arrossisce- grazie sire…sentire Albert parlare di storia è diventata l’attività preferita di mio marito. E la sua conoscenza dei numeri ci aiuta molto con le spese di casa

-Lieto di sentirlo- le dico io- vorrei farle una domanda se possibile

-Certo- dice subito lei

-Pensavo di implementare un sistema di scuole notturne, in modo che anche chi di giorno ha da lavorare possa avere un’ora o due di lezioni, avrebbero i programmi simili a quelli attuali dei ragazzi ma più incentrati in base al lavoro che si svolge…lei pensa che…-inizio io

Lei si illumina- di certo sarebbero frequentati sire. Conosco molte casalinghe come me che amerebbero frequentare e mio marito amerebbe conoscere di più e saper leggere…ma con il lavoro…

Le sorrido- penserò a qualcosa allora. Intanto le future generazioni avranno già una base di cultura sotto i loro piedi- dico scompigliando i capelli di Albert- vedi di non far arrabbiare tua mamma tu

-Si signore- sorride lui- sai per essere il re non fai paura, sei simpatico fratellone

Gli sorrido- anche tu lo sei piccoletto

-Andiamo ragazzi- dice la donna- sua altezza

-Buona giornata- sorrido io vedendoli allontanarsi

“Sei brava con i bambini”

Fratellini minori, prendi mano a furia di avere bambini intorno

“Girati verso Ophelia”

La guardo e noto uno sguardo ammirato- possiamo continuare?

-Sei molto gentile con i bambini vedo- dice lei guardandomi

-Sono il nostro futuro no? Il compito di un adulto è proteggerli non credi? –chiedo io

Lei guarda altrove- non mi dispiacerebbe rivederla in futuro qui in giro sire…

Le sorrido- sarà un piacere passare allora…domani le mie mogli dovrebbero venire in facoltà a fare dei controlli…posso chiederti di fare loro da guida?

-Certo- dice lei tranquillamente

****

-Sono a casa…- dico io entrando tranquillamente

“Assalto delle mogli”

Cadenza e Dyana mi corrono incontro

-Hey tutto bene? Perché quest’ansia? –chiedo io

-Volevamo vederti- dice Cadenza

-E ci mancavi- risponde Dyana accoccolandosi

-Com’è andata dal medico? –chiedo sedendomi sul divano

-Benissimo –dice Cadenza- e abbiamo rivisto la nostra amica sai?

-Amica? –chiedo io

-Sì Ophelia- dice Dyana- quella che ti ha accompagnato due settimane fa in facoltà?

-Oh –dico io

E da quando sono amiche?

“Non lo so ma ho la sensazione che diverrà moglie a breve”

-Sai pensiamo che forse non sarebbe male se tu e lei diventaste un po’ più intimi- suggerisce Cadenza

-Cioè non ci dispiacerebbe averla come terza moglie…- dice Dyana

-Io non ho problemi con la cosa- dico io- ma sta a lei la scelta care…

Le due si guardano complici- va bene

“Qualcosa mi dice che Ophelia avrà due belve dietro per un sì”

Non la invidio

-Parlando di altro- dice Cadenza- perché non ci coccoli un po’?

-Sono parecchi giorni che non ci lasci entrare nel tuo letto- dice Dyana

-Perché siete incinta e dovete evitare stress- dico io

-Il sesso non è uno stress- rispondono in coro

-Per il bambino lo è- rispondo io- vi coccolo quanto volete ma no sesso- dico alzandomi

-Questo è ingiusto- dicono le due

-Fate le brave su che recupereremo dopo il parto- dico io uscendo

-Non è giusto! –urlano le due

Le guardie si guardano cercando di non ridere

“La situazione è comica”

Lo so ma non posso ridere…

Apro la porta della libreria piano e noto una bella scena

-Sebastian su…- ride mia madre

-Elyon se tuo figlio ci vede- inizia Sebastian

-Non è a casa su…- dice lei

Chiudo la porta e mi allontano

“Sai vero che dovremo parlargli poi?”

Sono carini insieme no?

“Non voglio pensare a cosa faranno ora da soli nella libreria”

Magari avrai un fratellino!

“MAI. E mamma è già da un pezzo in menopausa cara, non può restare incinta”

…

“Non ridere”

Si signore…

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