Capitolo 13: I stole your knight!
-Jonathan rimani nella carrozza finché non ti dico io di
scendere- dico io
Lui annuisce- va bene mia regina
-Contento di servire lei e non il padre? –chiede Raven
Lui sorride- beh il fatto che sia meno testarda e sente le
mie ragioni mi piace di sicuro. Inoltre devo ammettere che è decisamente più
carina del padre
Io scoppio a ridere- se ti sente
-Gli ho detto che non è il mio tipo trentamila volte- ride
lui- sempre detto Lily è troppo bella per lui
Io scoppio a ridere- mia madre sarà felice di riaverti qui
-Sei sicura che non avrai problemi? –chiede Kain
Io sorrido- con mio padre?
-Già me lo chiedevo anch’io, l’ha tolto il nostro amico come
cavaliere e spedito lontano- mi ricorda Raven
-Non si arrabbierà con te vero? –chiede Jonathan- perché se
è così posso lasciare…
Io rido- mio padre non avrà nulla da ridire. L’unico che mi
poteva fermare dal prendere era il primo cavaliere…e mi ha permesso di avere
Raven, bloccandosi così il privilegio di potermi impedire di avere altri
cavalieri. State tranquilli…in caso me la vedo io con lui, ma non ci sarà
problema…siamo arrivati
Appena scendo dalla carrozza vedo mio padre sorridermi con la
maggior parte dei suoi soldati e mia madre, i miei fratellastri, le loro madri
e i loro cavalieri- bentornata sua maestà!
-Bentornata- sorride mio padre- mi è giunta voce che hai
finito la tua missione
Io annuisco lanciandogli la pergamena- puntuale come sempre
-In due settimane –sorride lui- bene possiamo rie…
-Prima di ciò –dico io- ho un nuovo cavaliere. Ho trovato il
mio secondo finalmente
Mio padre mi sorride- sei velocissima vedo…e chi stavolta? Un
elfo?
-No…- anche se non mi dispiacerebbe una biondina con le
orecchie a punta…uhm…- una tua vecchia conoscenza
Lui mi guarda- mia?
Io annuisco- allora non scendi?
Jonathan scende e si mette al mio fianco, lasciando
praticamente tutti in silenzio, è una leggenda tra i cavalieri- Alexander,
Leila…quanto tempo…
Mia madre urla isterica- JONNY! –e gli salta al collo- oh
miei dei quanto tempo!
Per chi se lo chiede, mia madre e Jonathan avevano un
rapporto di fratello e sorella mentre mio padre e lui erano al pari di fratelli
di sangue e migliori amici- sei splendida come l’ultima volta che ti vidi…e
devo dire che tua figlia ha preso da te il fascino, per fortuna o sarebbe stata
bloccata con la brutta faccia di tuo marito
Mia madre ride e mio padre ruota gli occhi- gentile al
solito
Jonathan sorride- non sarei il tuo migliore amico altrimenti
caro
I soldati che sono stati sotto Jonathan si vede lontano un miglio
che lo vogliono andare a salutare ma si contengono. Theodor mi guarda e poi
guarda nostro padre, oh no- non può prenderlo!
Mio padre lo guarda- come prego?
-Lui è stato esiliato! Non può tornare così ed è il tuo ex
cavaliere e…- inizia lui
-Theodor- lo chiamo io- vuoi riprovare le gioie di un duello
contro di me? Da ciò che ricordo non sei riuscito a muoverti per due mesi l’ultima
volta…
James sorride- quello e non c’è regola che vieti di prendere
ex cavalieri, inoltre Jonathan non è mai stato esiliato idiota di un moccioso
-Il principe vedo che è molto rispettato- ride Jonathan
-E se io mi opponessi? –chiede mio padre facendo cadere il
silenzio, evidentemente nessuno capisce il suo senso del humor
-Non lo faresti. Vuoi Jonathan a casa come vuoi mamma nel
tuo letto- commento io- e poi anche volendo non hai diritto a rifiutare. Il sovrano
ha potere decisionale riguardo alla scelta del primo cavaliere, ergo il
primissimo cavaliere che io decido di prendere qualsiasi posizione esso sia, il
primo è stato Raven che ho specificatamente messo al primo posto per
assicurarmi che tu non avessi voce in capitolo con altre mie scelte…di fatto
anche tu fossi contrario a Kain non hai scelta che accettarlo e stessa cosa con
Jonathan. Io li voglio io li tengo. Mettiti l’anima in pace.
Mio padre sorride- tu non sei un bel nemico da avere in
guerra vero?
-Chiedilo a quelli che sono entrati nella sala del trono un
paio di settimane fa…sempre che tu parli le lingue dei morti –rispondo io- sono
certa che ti diranno che sono il più facile e dolce dei nemici…tornando ai
soldati…vi do io il permesso di perdere la compostezza e abbracciarlo…e
ovviamente il suo vecchio team è più che benvenuto a tornare sotto la sua guida
I soldati che lo conoscevano meglio praticamente lo
circondano in due secondi per salutarlo allegri
-Giusto per sapere- dice mio padre dopo aver finalmente
stretto in un abbraccio Jonathan- ho ancora diritto a aiutarti a scegliere il
marito o hai già quello?
I soldati ridacchiano. Io sorrido volpina facendo scemare il
sorriso di mio padre- forse…
-Eislyn? –chiede mio padre
-Cosa? Si è proposto quando avevo quindici anni, nessuno dei
due si aspettava la corona sulla mia testa…circa…
-Circa? –chiede mio padre
-Lui è un re…quindi sarei diventata regina in ogni caso- la
mia rivelazione ha lasciato tutti di stucco- cosa?
-Stai…vedendo un re? –chiede mio padre immediatamente in
modalità protettivo- Eislyn io non…
Io sorrido- sono primo erede papà, posso sposare il re dei
Demoni e tu non avresti un singolo dire nella mia scelta…e giusto per calmarti…non
è un re umano- dico io andando verso il castello
-EISLYN! –urla mio padre inseguendomi- che diavolo significa
tutto questo?!
Jonathan scoppia a ridere-a doro di già sua figlia…
Raven sorride- ora sono curioso di che razza sia il tipo
-Idem- ammette Kain- oh beh…lei è pacifica con ogni razza…
Io rido- buona fortuna a trovarlo!
Mentre mio padre mi urla dietro in pieno panico genitoriale
e i miei cavalieri se la ridono, mi viene solo voglia di andare a informare
Damon…e magari riprovare il suo letto…due settimane di fermo non mi piacciono…se
non resto incinta sarà miracolo sul serio di questo passo…
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