Capitolo 19: You are a Ex for a reason
-Buongiorno Jae- mi dice la voce di Harry, lo zio di
Brittany
-Strano vederti qui- dico io- successo qualcosa?
Lui sospira- potrei parlare con te e Amethyst?
-Dovrebbe essere in zona- dico io prendendo il cellulare e
mandandole un messaggio
“Cinque minuti e sono da te”
-Arriva- dico io- vuoi un caffè?
Lui sospira- sarebbe gradito…
Harry è uno dei più dolci e buoni uomini che esistano.
Brittany non ha nessun tipo di legame di sangue con lui eppure la tratta come
una nipote. Lui e la madre di Brittany erano e sono tuttora al pari di fratello
e sorella, non importava chi era, se qualcuno cercava di toccare la donna
doveva vedersela con lui, uno dei più muscolosi fattori che io abbia mai visto.
Brittany ha cercato di farla migliorare di condotta ma…diciamo che era una
causa persa. Sua madre l’aveva spedita qui per cercare di crescerla meglio,
inutile dire che i risultati non ci sono stati.
Amethyst entra tranquilla e nota subito Harry. Conosce
l’uomo e credo sappia che lui è lo zio di Brittany.
-Buongiorno- dice salutandolo e mettendosi al mio fianco
-Allora di cosa volevi parlarci? –chiedo io
Harry abbassa subito la testa quasi inchinandosi- non so
come farmi perdonare. Il comportamento di Brittany…specie dopo tutto quello che
stai facendo per noi…io…
Amethyst gli sorride- alza la testa Harry. L’unica
responsabile per quel comportamento è Brittany non tu.
-Ma…- lui sospira- quello che voleva fare…
-Cosa? –chiedo io
-Brittany è tornata per portarti a letto- dice lui diretto
-Oh…- dico io
-Beh l’ha bellamente gridato in piazza…non è una novità
direi- risponde Amethyst
Lui scuote la testa- è incinta…sperava…di “bloccarti con il
problema”
Amethyst scuote la testa
Mi avrebbe davvero fatto una cosa del genere…
-Posso essere sincera? –chiede Amethyst
Harry annuisce
-Dovrai essere brutalmente reale con lei. Non sei un tipo
che urla o punisce e da ciò che vedo probabilmente la madre è molto simile di
carattere. Dovrai darle un ultimatum e dovrebbe tornare in casa con i suoi
genitori. Tu sei lo zio…ma è compito di un genitore educare non dello zio. Può
riprendersi. Può ritornare con i piedi per terra…forse questo bambino sarà la
svolta che le serviva o non cambierà per nulla. Ma almeno deve capire che ha
una bambino di cui prendersi cura ora
Lui sospira per poi alzarsi in piedi- le parlerò e parlerò
con sua madre
Amethyst gli sorride- non è ancora troppo tardi…e giusto
per…fatti dire il nome dell’uomo…probabilmente era più legata a lui di ciò che
vuole far credere
Lui annuisce- grazie…scusatemi
-Tutto bene? –mi chiede
-Io…non credevo di poter…se tu non fossi stata qui io
avrei…- non ci pensare…
-Beh io sono qui- mi sorride lei- e a prescindere…non
saresti tornato con lei
La bacio- grazie
-E poi…gli unici figli che ti è permesso avere saranno con
la sottoscritta- mi sorride lei puntandomi un dito contro il petto
-Sarà un piacere- sorrido io baciandola
***
Brittany carica l’ultima valigia sulla sua auto. Non so
esattamente cosa Harry le abbia detto ma non è uscita di casa per due giorni e
quando l’ha fatto aveva un comportamento totalmente diverso…
-Questa è l’ultima- le dice Harry
Lei annuisce e guarda lo zio- grazie per tutto
Lui alza le spalle- se sai come comportarti torna altrimenti
non voglio vederti Brittany
Lei annuisce- e…mi dispiace Jae…per tutto
Jae le sorride- acqua passata, vedi di prenderti cura di te
e di tuo figlio
Lei annuisce e guarda me- Sapphire…mi…mi spiace per…
Alzo una mano- facciamo finta che non sia successo nulla.
Non ho nulla di personale contro di te, ma se provi a mettere le tue mani su
Jae ti strangolo.
Lei sorride a Jae- vedi di non fartela sfuggire…sembra una
buona candidata come futura Johnson…
-Oh tranquilla- dice lui tirandomi a sé- non la lascio
andare da nessuna parte
Ma sentilo…
-Beh…io vado…- dice mettendosi in auto- arrivederci
E un problema è stato risolto…non so come e non mi interessa
fintanto che non ritorna
****
-Tutto bene?
Lei sospira e si poggia a me- sto pensando a cos’altro
potrebbe romperci le scatole…
-La città sta andando bene, Brittany non tornerà per
parecchio…- inizio io
-I miei genitori ancora non ti conoscono, il mio ex è ancora
in giro a cercarmi…- risponde lei
Le sorrido- affronteremo tutto con calma…insieme…
Lei sorride- domani hai il giorno libero?
Annuisco
-Allora ti prenoto per l’intero giorno…solo noi due…- dice
lei guardandomi
Sorrido- va bene…sono tutto tuo allora
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