Capitolo 41: No man but me!
Aaron sorrise svegliandosi con Roze accoccolata al suo
petto. Erano alla sua villa per una piccola settimana di vacanze, questo
significava per i due essere praticamente soli e per Aaron vivere come sperava
di vivere in un futuro con lei come moglie…anche se in quel caso lei avrebbe
avuto molte meno ore di sonno.
-Buongiorno- sorrise lui vedendola svegliarsi
Lei sorrise- buongiorno…
Lui la guardò stiracchiarsi per poi riaccoccolarsi- pigre
oggi?
-Sei caldo- rispose lei- sei un ottimo cuscino…
Lui rise- buono a sapersi
Lei lo guardò alzarsi- perché?
-Dobbiamo alzarci prima o poi- rise lui
-Meglio poi che prima- rispose lei alzandosi
Lui sorrise- le spalline della tua veste stanno cadendo…
-Come se tu non mi avessi vista nuda- rispose lei
sistemandole e prendendo i vestiti per cambiarsi
Lui la guardò- non dovresti dire certe cose
Lei gli fece la linguaccia- disse quello che ha preso
l’abitudine di entrare in doccia con me
Lui sorrise- nessuno si sta lamentando pare
-Non mi lamento infatti- rispose lei dal bagno- sto solo
sottolineando la cosa
***
-E quindi…- continuò Roze
-Lord ci sono dei nobili alla porta per Lady Roze- disse una
maid
-Perché chiama me? –chiese lui
-Perché vogliono parlare di matrimonio- rispose lei
Aaron si alzò e uscì di fretta dalla stanza per raggiungere
l’ingresso
-Ah lei è Lord Bloodsword! –sorrise falsamente il nobile- io
sono
-Non mi interessa- rispose lui- chi si crede di essere per
venire senza avvertire a casa mia e chiedere la mano della MIA R…allieva?
–chiese Aaron guardandolo furioso
Quella mattina avevano avuto venti visitatori per lo stesso
motivo. La sua pazienza stava iniziando a diventare sete omicida molto
velocemente
-Con il dovuto rispetto ma ciò sta a lei decidere se…-
iniziò lui
Aaron fece un passo in avanti, sembrando molto più grosso di
ciò che era e facendo andare i nobili indietro di qualche passo come riflesso-
e questo chi lo dice?
-Beh…il…il padre di lei ha…-iniziò il nobile
-Il padre di lei ha lasciato a sua figlia la scelta di chi
sposare o meno- rispose Aaron
-Lasci che le parliamo allora! Sono certo che Lady Blackmoon
–provò l’uomo
-Lady Blackmoon potrebbe cambiare cognome prima dei suoi
vent’anni con un altro cognome con la B- rispose Aaron
Lui lo guardò- c…come se una donna come Lady Blackmoon
sposerebbe mai un…
-Così nobile e fantastico uomo? –chiese Roze prendendo
sottobraccio Aaron- prima che si presenti. Non sono interessata
-Ma…- lui la guardò- io…
-Le darò una semplice risposta…quale allieva passa le sue
vacanze con un istruttore? –chiese lei con un sorriso- non credo lei debba
chiedere che tipo di relazione sia la mia e quella di Aaron, tantomeno non
credo sia vostro affare sapere chi o cosa voglio sposare. La risposta alla sua
richiesta è no
-Parlerò con suo padre allora e…- iniziò il nobile bloccato
dalla mano di Aaron che si era ora posata sulla sua spalla, stritolandola piano
-Sparisca prima che la uccida. Stia tranquillo, sono certo
che il fatto che l’Imperatore vuole le nozze tra me e Roze non le darà alcun
problema se riprova a chiedere…- sorrise inquietantemente lui
I nobili vennero scaraventati fuori- tornerò!
-In questo caso –disse Aaron- Cerberus!
Il famiglio a tre teste sorrise prima di iniziare a
inseguire gli ospiti
Aaron sbatté la porta e guardò Roze- torniamo ai tuoi
biscotti?
Lei sorrise- perché no…vuoi aiutarmi con una torta?
-Non mi dispiacerebbe aiutarti a ripulire la ciotola di
crema- rispose lui
Lei rise- tutta tua
-Allora andiamo! –rispose lui prendendola in braccio
-Aaron! –rise lei
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