Capitolo 15: I’m not normal
Anahi viene portata nella sala
-Dunque chi hai scelto come padrone? –chiede mio padre
Lei guarda la sala e muove le mani- le amazzoni scelgono di
servire la regina Eislyn
Mio padre non nasconde un sorriso- tutte tue cara
Io sorrido- venite vi faccio sistemare nelle vostre camere…
-Perché sempre lei!? –sbotta Leonard
Io mi giro mentre le amazzoni sono al mio fianco- tesoro se
le ragazze mi amano più di quanto amino te non è colpa mia dolcezza
Prendo per la mano Anahi e la conduco lontano dalla sala con
le altre amazzoni dietro di me
****
-E qui le ultime camere da letto- dico io- sono tutte
comunicanti e sono vostre. Ho fatto portare le armi dai soldati qui…ne ho
ordinate di nuove quindi potrebbero cambiare…tutto bene?
Le ragazze annuiscono. Anahi mi guarda- perché ci dai armi?
Io sorrido- mi sono scordata di chiedere, scusami…Anahi,
ogni sovrano deve avere dodici cavalieri, lo sai vero?
-Sì, ricordo l’assurda regola che ha il tuo regno- ammette
lei
Io sorrido- io devo trovare dodici cavalieri…
-I soldati sembrano amarti- dice Anahi alzando una lancia
-Già…ma ho già Raven, un mercenario, Jonathan, ex-cavaliere
di mio padre che ho rubato…lunga storia, e Kain, un alpha licantropo- le dico
io tranquillamente- vorrei te come mio quarto cavaliere
Lei fa cadere la lancia- io…
-Tu –dico io tranquilla
-Io? –chiede lei
-Sì- dico io
-Ma…avrei il compito di gestire un mio esercito- dice lei
-Le tue amazzoni valgono come soldati in quel caso- dico io
Le ragazze mi guardano- ci prenderesti come soldati…
Io annuisco- allora?
Anahi mi guarda- perché lo fai?
Io sorrido ridandole la lancia caduta- so cosa significa
essere in una posizione di schiavitù e non voglio avervi in tale posizione…quindi
vi devo dare un ruolo e Anahi…tu hai la maggior nozione su come cacciare e
attacchi di gruppo di tipo estremo, la vostra agilità non è umana…e questo
voglio. Voglio qualcuno che possa darmi una mano…
Lei mi guarda- tu sei l’innovazione…
-Nessuna donna ha mai preso la corona di re dico io- voglio
essere la prima- il primo re e la prima re…ironico
Anahi si inginocchia imitata subito dalle altre- sarà un
onore per me seguire i suoi ordini mia regina
Le sorrido- creeremo un futuro migliore insieme Anahi
****
-Sei in ritardo- dice Damon quando appaio
-Ero con una ragazza- dico io di proposito
Lui mi blocca sul materasso- non istigarmi…
Io sorrido baciandolo- ho preso il quarto cavaliere, una
amazzone.
Lui mi guarda- non è finita nel tuo letto vero?
-Perché hai questa dannata fobia che ti tradisca? –chiedo io
-Perché in passato avevi più mogli che figli? –dice lui
-Beh non potevo avere figli…- inizio io
Lui sorride- ma ora puoi…da me…solo da me
Io sorrido- appunto…tu conosci il mio desiderio di avere una
famiglia…
Lui sorride- solo da me la puoi avere
-E diciamo che nessun uomo mi attrae eccetto te…e…non sto
provando nulla per le donne…- dico io- solo…tu
Lui sorride- benvenuta nella mia vita…dalla prima volta che
ti ho avuto nel mio letto…sei l’unica cosa che mi mette di buon umore…e mi
eccita…
Io lo bacio- ti amo…e la cosa non cambierà
Lui mi sorride- voglio…voglio darti una cosa…
Lo guardo alzarsi e lasciarmi sola sul letto- spero sia
importante perché la tua ragazza richiede coccole
Lui prende qualcosa dal cassetto e ritorna al mio fianco- ti
darò tutte le coccole che vuoi…mano
Gli tendo la destra ma lui prende la sinistra- che fai?
Lui mi tira in un bacio bloccandomi la mano- ora sei solo
mia
Mi guardo la mano notando un anello in oro e argento con
diamanti e pietre preziose- Damon…?
Lui mi mette in mano un anello identico al mio- dovresti
mettermelo tu ora…gli anelli sono comunicanti…sapremo se l’altro è in pericolo,
che umore ha, se è fedele o meno…dove si trova…
-In pratica mi stolkeri senza essere fisicamente presente-
dico io
-Non devi per forza…- inizia lui ma lo tiro su di me infilandogli
l’anello alla mano sinistra
-Sei mio –dico io
Lui sorride- bene…ora…per concludere il legame degli anelli…
-Cosa? –chiedo io
-Volevi coccole no? –chiede lui baciandomi il collo
-Mi piacciono questi incantesimi…-mormoro io baciandolo
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