Capitolo 33: Let’s fight
-Ecco la nostra Roze- rise Jason vedendola arrivare al
tavolo- Lord Aaron ti voleva tenere tutta per sé?
-Mi allenavo- rispose lei facendolo ruotare gli occhi- come
state?
-Nervoso- disse Keith
-Perché mai? –chiese Roze guardando i suoi amici
-Perché ci sarà l’imperatore! –disse Stephan- lotteremo di
fronte a lui in questo torneo
Roze sorrise. Il torneo del quarto anno, ovvero per chiunque
avesse almeno quattordici anni come lei, era l’unico evento in cui l’Imperatore
stesso veniva ad assistere e il vincitore delle volte veniva sfidato da lui,
peccato che la cosa non succedesse dall’ultimo grande campione…ovvero Aaron.
Chiunque avesse mai potuto vincere però aveva mezzora o più garantiti per
parlare con lui. La partecipazione al torneo era obbligatoria, non che lei si
sarebbe mai sognata di mancare l’evento, mostrare a tutti come forte fosse
grazie al suo Istruttore era un’occasione che lei non si sarebbe mai persa. Vi
erano delle selezioni visto che ogni anno dal quarto in su poteva partecipare.
Le prime erano tra gli stessi anni, i vincitori avrebbero poi fatto delle
selezioni con altri vincitori e così via finché non si arrivava agli ultimi
due. Sarebbe stata tutto in tre giornate, con brevissime pausa tra i vari
scontri. La cosa era estremamente stancante e spesso si raggiungeva la fine con
poche energie. Aaron aveva vinto fino all’imperatore, aveva perso con lui
ovviamente ma era riuscito a rompere tre dei suoi sette scudi, cosa che nessuno
era mai riuscito a fare, guadagnandosi così fin dai quattordici anni il
rispetto di Rhys e un posto come suo cavaliere e migliore amico- non vedo il
problema…
-Vedremo l’imperatore! –disse ovvio Damon
-Lo so…- disse Roze bevendo la sua cioccolata calda
-Oh vero…Roze ci spende le vacanze insieme, va alle sue
feste e gli invia lettere e dolci- ricordò Keith- per te non deve essere nulla
di nuovo
Lei scosse la testa- lui e Lord Aaron sono come fratelli e
io mi ritrovo spesso a parlare con lui
-Tu non sei umana…- mormorò Genevieve
-Mai detto di esserlo- rispose Roze- comunque…sapete che
rischiate di finire gli uni contro gli altri vero?
Loro annuirono. Vincent sorrise- piango chiunque finisca
contro di te
Roze sorrise- se non gettano la spugna prima dello scontro
Jason rise- io non li biasimo se lo fanno, nessuno sano di
mente ti affronterebbe del nostro anno, sanno tutti che sei di Lord Aaron e
tutti sanno che se riesci a sopportare il suo addestramento non sei
sottovalutabile
Lei alzò le spalle- chissà…comunque adorerei sfidare Rhys
-Chiami l’Imperatore per nome? –si stupì Elfy
-Siamo amici- si giustificò Roze- io vado…Lord Aaron vuole
che rivediamo alcune tecniche, buona giornata
Marienne guardò Keith- siamo sicuri che tua sorella sia
normale?
-Non lo so…di certo ha amici pericolosi tra Lord Aaron e
l’Imperatore…- mormorò lui- mamma per poco non sveniva quando ha visto un
regalo dall’ultimo con l’invito al suo compleanno, anche se sono anni che lo fa
ogni volta sembra che stia per svenire…papà è fiero di lei e spaventato dalla
facilità con cui lei sta salendo la scala sociale…
-Beh in effetti ha mollato un re per uno dei cavalieri
dell’Imperatore –rise Phoebe
-Quale cavaliere? –chiesero i ragazzi
Jason scoppiò a ridere- oh beata ignoranza…
-Tu sai…- si stupì Julie
-Ovvio! Mi sono allenato con lei ricordi? Non sono stupido o
ceco! –rispose lui
-Si può sapere di chi state parlando? –chiese Stephan
-Resta innocente piccolo –rise Phoebe- resta nell’ignoranza
o il tuo ego ne resterà ferito
****
Roze si stiracchiò- buongiorno
Aaron le sorrise- nervosa?
-Per? –chiese Roze sedendosi sul letto
-Oggi c’è il torneo- le ricordò divertito Aaron
Lei si alzò tranquilla- come se fosse un mistero che ho il
migliore istruttore e dunque sono più forte
Aaron scoppiò a ridere- di certo non ti manca la confidenza
Lei gli sorrise- infondo ho o non ho un ottimo maestro? E
poi tu stesso ieri dicevi che non ho di che temere
Lui annuì- non perderai di sicuro…che tenuta ti metterai?
-Quella rossa- rispose lei notando il suo sorriso- so che
qualcuno ama quel colore
-Ma sentila…- rise lui- se avrai ancora energie alla fine
della giornata possiamo fare una cavalcata. Ricorda che puoi usare i famigli
solo nell’ultima giornata ovvero le finali e contro l’Imperatore se ti sfida
-Uhm…magari posso vincere e assicurarmi una scommessa…-
sorrise lei andando a cambiarsi in bagno
Aaron si alzò per vestirsi- pensi di vincere contro di lui?
-Non lo so- rispose Roze- ma se ne avrò la possibilità di
certo non me la lascio correre via
Aaron rise- io ho rotto tre dei suoi sette scudi…la
considererò una vittoria anche se rompi più di tre scudi
Lei sorrise- ottimo…pancake per colazione?
Lui sorrise- faccio la cioccolata calda?
-No, preferisco che stai seduto a coccolare uno dei famigli,
sei molto più carino così- rispose lei
****
-Si dia inizio al torneo degli elementi…-disse un
istruttore- ricordo a tutti che i primi due giorni è severamente vietato
utilizzare i famigli, alle finali potrete utilizzarne uno o più a vostra
discrezione. Non potrete utilizzare “The Zone” che in un’eventuale battaglia
contro l’Imperatore. Non che nessuno di voi possa raggiungere quel livello di
controllo. Detto questo che si dia inizio alle lotte
“The Zone” era una zona oltre il livello di conoscenza
normale, dove solo gli dei potevano darti accesso. Quando eri nella Zone potevi
mostrare tutto il tuo potenziale e più infondo ti immergevi più potente
diventavi. Tuttavia non avevi controllo in quel momento ed era così raro
entrarvi che persino l’Imperatore non era mai riuscito a entrare. La zona era
anche molto pericolosa perché più infondo eri più la tua vita era in pericolo. Molti
entravano nella zona e non sopravvivevano per raccontare la storia. Nel gioco
non era mai arrivata a usare “The Zone” ma non credeva di averne bisogno in
ogni caso…o almeno sperava e poi era garantito solo dagli dei quindi…
-Lady Roze- chiamò l’istruttore
Roze si avvicinò al ring…sarebbe stati tre lunghi giorni…
****
Rhys guardò Aaron- due giorni di vittorie consecutive eh?
Aaron gli sorrise- è mia, c’erano dubbi?
Rhys rise- in effetti…e non sta nemmeno usando tutti i
famigli…vincerà il torneo sai?
-Lo so- sorrise lui
-La sfiderò alla fine del torneo appena vincerà- gli disse
Rhys
Aaron sorrise- vedi di non andarci piano solo perché la vuoi
come mia moglie eh
-Ovvio- rispose lui- e poi se vince mentre sto davvero
lottando non avrai scusa per non sposarla
-Se ti batte avrà più proposte di nozze…- ragionò Aaron
Lui annuì- sono l’Imperatore ricordi? Ho il potere di
mandare tutti i pretendenti al rogo se ci provano
-Siamo sicuri che io e te non siamo parenti? –chiese Aaron
ridendo
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