Capitolo 32: You will be mine
Roze sorrise scendendo dalla carrozza e camminando a
braccetto con Lord Aaron. Il compleanno dell’Imperatore era un evento che
portava centinaia di nobili a visitare il suo castello, purtroppo per loro solo
una stretta cerchia, chi lui considerava davvero vicino, poteva partecipare
alla festa. Essere invitati equivaleva a dire quanto l’imperatore si fidasse di
te. Quando l’invito era arrivato per Roze alla sua residenza arrivò la prima
volta per poco Katherine non svenne e Dimitri dovette sostenersi a Keith per
evitare di cadere, ma anche con anni di inviti dopo che Rhys l’aveva incontrata
i due ancora stentavano ad abituarsi ai suoi inviti. Era in pratica una GROSSA riconoscenza,
nemmeno i re o i nobili di alto grado avevano possibilità di battere tale
onore.
Aaron era sempre invitato ovviamente, infondo si sapeva che
l’Imperatore e lui erano più legati che fratelli di sangue, nessuno osava andar
contro Aaron anche perché si sapeva che Rhys avrebbe difeso a spada tratta
quello che considerava un fratellino. Di solito Aaron viaggiava da solo a ogni
evento, tuttavia da quando Roze era sua allieva lui la portava a ogni evento
che era costretto ad andare, molti dei quali erano ordinati dall’Imperatore.
I due erano perfetti insieme agli occhi degli altri nobili e
parlando con Roze nessuno pareva ricordarsi che la ragazza fosse ancora
tredicenne, il comportamento, il modo di porsi e il suo corpo in generale le
davano un aspetto più maturo
-Finalmente i miei preferiti sono arrivati- sorrise Rhys
lasciando gli altri ospiti per andare a stringere in un abbraccio Aaron e poi
stringere nello stesso modo Roze- sei incantevole mia cara
-Spero abbia ricevuto i dolci stamane- rispose Roze
-Ottimi- annuì Rhys- dopo questa buffonata rimarrete vero?
-Roze è sotto la mia custodia quindi può rimanere se vuole- disse
Aaron
-Non mi dispiacerebbe passare la serata in compagnia- ammise
Roze facendo sorridere Rhys
-Ottimo! I famigli? –chiese Rhys
-A casa- disse Aaron- con i miei, vanno molto d’accordo e
sono sempre allegri di vedersi
-Chissà magari in futuro vivranno insieme? –propose Rhys
-Rhys- lo fermò Aaron
-Non sarebbe una cattiva idea- rispose Roze
Rhys si illuminò- posso iniziare la preparazione alle nozze?
-Non tentare la tua fortuna- lo avvisò Aaron
-Se avremo figli puoi essere lo zio! –disse allegra Roze
Rhys si illuminò stringendola- io e tua moglie andremo
d’accordo, vedi di sbrigarti a sposarla
Aaron lo guardò portarsi Roze verso il tavolo dei drink
ridendo come un bambino riguardo qualcosa delle loro nozze- ma ho diritto
almeno di chiederle la mano o fa tutto lui qui…
***
Roze sorrise togliendosi gli orecchini- è stato gentile da
parte di Rhys offrirci di rimanere nel castello per la notte…
Aaron si tolse la camicia- certo…gentile
Roze lo guardò- il sarcasmo è tangibile…
Aaron le sorrise- sta cercando di farti cadere nelle mie
braccia cara
-Come se avessi bisogno del suo aiuto per quello…- sorrise
lei guardando il fisico scolpito di lui
Aaron scoppiò a ridere- piace ciò che vedi?
-Molto –rispose lei continuando a guardarlo
-Non dovresti cambiarti? –chiese lui levandosi i pantaloni
del completo, era abituato a dormire in boxer e a Roze la cosa non dispiaceva
per nulla, come a lui non dispiaceva che lei dormisse in una corta camicia da
notte che lasciava le sue gambe e le braccia praticamente nude…
Lei annuì sparendo nel bagno per rimuovere gli ultimi tratti
di trucco e cambiarsi nella sua tenuta da notte. Rimosse il trucco con poca
fatica grazie all’utilizzo del suo elemento d’acqua…ma il fiocco del corsetto
pareva non voler slegarsi…- potresti darmi una mano?
Aaron entrò nel bagno- problemi con il corsetto?
Lei annuì- non capisco, il fiocco non era così legato
-Hai ballato con Rhys –disse Aaron cercando di sciogliere il
nodo
-Sì…perché? –chiese lei
-Perché l’ha fatto lui…- mormorò Aaron- non credo sia una
coincidenza
-Stai cercando di dirmi che Rhys mi ha bloccato dal
togliermi il corpetto da sola così che tu sia forzato ad aiutarmi?
Lui annuì- credo di non riuscire a scioglierlo…
Roze si raccolse i capelli tutti sul davanti- puoi
bruciarlo?
Lui annuì- ma a giudicare dal fatto che hai le spalle nude
non hai una sottoveste sotto vero?
-No…- ammise lei
Aaron sorrise- bene…chiuderò gli occhi quando avrò finito di
bruciare il nodo…
-Per me puoi anche guardare- rispose lei guardandolo
attraverso lo specchio
-Non dovresti dire certe cose sai…- le sorrise Aaron
-L’ho già detto mi pare…- disse Roze sorridendogli- non ho intenzione
di mollare i miei sentimenti per te…tu diverrai mio un giorno…
Aaron bruciò il nodo e il vestito cadde a terra ma rimosse
subito lo sguardo per evitare imbarazzi- attenta mia cara…potrei non avere il
tuo controllo in futuro…
Lei sospirò infilandosi la camicia da notte- ovviamente…
-E…- le disse lui dalla camera da letto- stai crescendo
davvero in una meravigliosa donna Roze…
Lei arrossì di colpo- non guarderò disse…
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