Capitolo 25: Don’t touch my family
Gaston sorride- oh andiamo amore, non fare così…hai fatto un
errore ma posso perdonarti
-Questa è proprietà privata stronzo- dice Logan uscendo-
vattene o pagherai le conseguenze
-E questo? Una nuova fiamma? –ride Gaston- sei passata dalle
stelle alle stalle
Logan fa per avvicinarsi ma Alex lo ferma- dici? Perché tra
di noi e te direi che lo stronzo non siamo noi
-Oh due? Ti sei data da fare e puttana? –chiede lui
-Sì, mi sono data da fare- dico io asciandolo di stucco-
cosa pensavi che sarei rimasta a piangermi addosso mentre tu ti scopavi altre?
Per piacere…non so se sei patetico o il tuo ego è più grosso di qualsiasi cosa
tu possa mai avere
Lui sogghigna- tranquilla…vedrai presto che non ho solo
l’ego grosso
-Preferisco diventare lesbica- rispondo io- e l’uomo con cui
sto, che a tua differenza è un uomo vero, mi soddisfa alla perfezione
-Oh e chi dei quattro perdenti? –chiede lui mentre anche i
gemelli escono
-Il nostro fratello maggiore- risponde James- che sarà qui a
minuti e non ti conviene farti trovare
-Un moccioso dovrebbe stare zitto- risponde Gaston- e…
-Non osare minacciare i miei ragazzi Gaston. La mia mira con
il fucile è la stessa di quando eravamo insieme- gli dico io
-Certo…solo che ora hai finalmente imparato a maneggiare
altri fucili
-Attento a ciò che dici a mia sorella stronzo- dice John-
non so nemmeno perché diavolo non ti ho impedito di stare con lei…
-Perché sei un coglione caro- risponde lui- o vedo che c’è
anche la puttana
Jane sorride- vedo che sei il solito pezzo di merda, che
piacere…
-Vattene da qui prima che chiamo la polizia- lo minaccia mio
padre
-Come se…- Gaston si blocca a fissare qualcosa. Mia madre ha
in braccio Teddy- oh…ora capisco…
Lo guardo confusa- cosa esattamente
-Il viaggio che ti sei fatta quattro anni fa…nove fottuti
mesi in giro per lavoro? E io che ci credevo- ride lui- ti sei scopata qualcuno
e hai avuto un figlio eh puttana?
-Primo: non ero la tua nulla allora, secondo: Teddy è il
fratello minore del mio ragazzo che è la persona che mi ha sverginata. E anche
se fosse non ho nulla a che fare con te. Ti ho mollato Gaston- dico io
Lui si avvicina di colpo e mi afferra per il polso- non
osare rispondermi tu piccola
Vengo liberata subito dalla presa da Logan e Alex che lo
spingono via e mi tirano dietro di loro.
***
Parcheggio con una frenata e la prima cosa che vedo e mio
fratello Logan venir spinto a terra e Alex cercare di schivare un colpo. Salto
la staccionata e blocco per il polso il tipo che sta per colpire mio fratello.
-Chi diavolo pensi di…- inizia lui bloccandosi appena mi
vede.
Non per dire ma sono due metri di altezza, muscoloso a furia
di allenamenti e lavori manuali e in questo momento incazzato nero con lui che
presumo sia Gaston, il che incrementa la mia incazzatura
-Mollami armadio ambulante. Hai idea di chi sono? Io sono
Gaston Williams! –dice lui
Per tutta risposta gli giro il braccio facendolo
inginocchiare- Jae Rex Johnson, fidanzato della tua EX. Ora spiegami perché
dovrei evitare di spaccarti ogni singolo osso che hai in corpo e che diavolo ci
facevi nella mia proprietà…
-Ero qui a riprendermi la mia ragazza- dice lui- quella
puttana te la sei sbattuto eh? Dimmi fa schifo anche a quello vero oppure tu
hai…- lo sollevo dalla gola zittendolo
Lo guardo negli occhi- non osare aprire bocca o ti strangolo
qui e ora. E fidati in questo posto nessuno sarebbe dalla tua parte. Anzi
potrei ucciderti ora e tutti sosterrebbero che è stato un incidente e che eri
solo se qualcuno mai dovesse chiedere…-lo mollo facendolo crollare a terra in
ginocchio- detto questo…
I miei colleghi lo sollevano di peso- andiamo in centrale
-Arrestatelo! Questo maniaco mi ha quasi…- inizia lui ma si
spegne come vede i miei colleghi sorridere
-Oh dimenticavo- sorrido io- sono un Ranger o per meglio
dire…una delle più alte cariche di legge in questa cittadina…tranquillo ti
macchieremo così tanto la fedina che avrai problemi a muoverti da casa senza
venir arrestato…
-Non puoi farlo tu…- inizia lui
Io mi sistemo il cappello- benvenuto a Nighthood, dove vale
la legge dei vecchi tempi…ovvero tocca la mia famiglia e sei morto…goditi le
ore in carcere…lasceremo alla CIA il resto visto che il collega di Amethyst mi
ha chiesto di avvisarlo se avevamo te fra le mani…
Lui mi guarda terrorizzato- tu…
Io gli sorrido- nessuno tocca la mia famiglia. Considerati
fortunato che non ti ho ucciso qui e ora…
-Ci vediamo lunedì Jae- ride uno dei miei colleghi- muoviti
pezzo di merda
-State bene? –chiedo a Alex e Logan
Alex sorride- i ragazzi di città non sanno fare a botte
-Ma proprio per nulla- ride Logan
Mi giro verso Amethyst che praticamente mi salta al collo-
hey piccola…
-Sei in ritardo –dice lei stringendomi
-Mi farò perdonare- sorrido io guardo poi quattro facce non
note- ehm…forse dovresti presentarmi…
Lei si gira e sorride- in ordine sono…mio padre Jeff
Darkhood, mio fratello John, mia sorella Jane e lei è mia madre Sarah Stones.
Lui è il mio ragazzo, Jae Rex Johnson- sorride lei stringendosi a me
-Scusate il ritardo, è un piacere conoscervi- sorrido io
-Quando dicevi che era grosso non pensavo una montagna!
–commenta Jane
-Impegnato- risponde Amethyst stringendomi
-Oh tranquilla preferisco Alex…parlando di lui…- Jane si
avvicina a Alex- vieni che ti medico poverino…
-No sto…- inizia lui beccandosi una gomitata da Logan- cosa?
-Una ragazza si offre di medicarti- gli dice Logan- accetta
e basta
-Andremo d’accordo io e te- sorride Jane prendendo Alex per
mano e trascinandolo in casa
Jeff si avvicina a noi e mi tende la mano- è un piacere
conoscerti di persona finalmente…e devo dirlo…sei un armadio di muscoli
Io rido- lo prendo come un complimento…
Teddy mi corre in braccio- sei arrivato come un supereroe
-Ovvio- dico io- devo salvare la giornata ogni tanto non
posso sempre lasciare il ruolo di eroina a Amethyst no?
Lui ride allegro. Amethyst sorride- entriamo su…così
possiamo parlare con calma…i biscotti dovrebbero essere freddi ormai…
-Biscotti- sorrido io- andiamo allora
Lei ride facendomi strada in casa. Sarah mi sorride- vedo
già bellissimi nipotini…
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