Capitolo 15: More than a Boy
Quando pensano al figlio del re e della regina pensano
sempre a mio fratello Ciel, mai a me. Non mi posso lamentare, amo mio fratello
e so che non ho nulla che possa essere paragonato a mio fratello. Lo so. L’ho
sempre saputo…
Quindi perché? Perché questo ora?
-Hai capito moccioso? –chiede il nobile del secondo anno di
nuovo
Non sono nemmeno qui da un giorno…
-Hai capito!? –chiede lui pronto a colpirmi
Sul serio perché?
Non voglio il trono
Non ho interesse a superare mio fratello
Non voglio essere re
Cosa vogliono da me?! Non ho mai voluto niente che mio
fratello ha…
I miei compagni di classe presenti non muovono muscolo,
ovviamente…nessuno aiuterebbe mai me…
-Hey che state facendo!? –chiede una voce incavolata
Alzo gli occhi a guardare quella che subito identifico come
Iris, meravigliosa nel suo vestito color notte
-Ah Lady Iris- sorride uno dei deficienti- stavamo solo
insegnando al moccioso che…
-Bullizzando –corregge lei- che modi sono? Chi diavolo vi
credete di essere?
-Siamo solo qui su…- inizia lui tremando
Lei sembra incavolarsi di più, è meravigliosamente attraente
e spaventosa arrabbiata- non osate aprir bocca. Che comportamenti “nobili”
prendersela con qualcuno che non può difendersi per un “diritto” che non è solo
di Ciel
-Ma Lady Iris il trono andrà…- inizia lui
-Il trono andrà a chi il re deciderà che andrà –dice lei-
sia esso Ciel o Light. Voi non avete alcun potere in ciò o diritto di muover
dito. Se volete supportare Ciel fatelo con onore perché questo non è ciò che un
buon re desidera
Sebastian entra nella stanza- venite con me voi…il mio
padrone vuole parlarvi
Iris li guarda andare via e i tipi abbassano lo sguardo. Lei
poi sospira e mi tende una mano per aiutarmi ad alzarmi- stai bene?
Io annuisco ancora semi confuso- sì…
Lei sorride tirandomi su, è molto più alta di me- è un
piacere rivederti Principe Light, pare saremo negli stessi corsi quest’anno.
Sarò nelle tue mani
Io ricambio il leggero inchino- il piacere è mio Lady Iris…e
per piacere chiamami pure Light. Sarò anch’io nelle tue mani
Lei sorride dolcemente- e allora chiamami pure Iris…se ti
servisse una mano Light, sono qui
Io annuisco e la vedo allontanarsi a passo deciso verso le
sue amiche.
Perché il mio cuore sta battendo così in fretta?
***
Sto girando da un po’ per qualche ragione…non lo so la mia
testa sembra non smettere di pensare a Iris e al fatto che mi ha difeso…se
entro nella sala del consiglio studentesco così Ciel potrebbe accorgersene…
-Andiamo…- ridacchia qualcuno
Mi sporgo da dietro una colonna e noto una ragazza con i
capelli platino flirtare spudoratamente con tre ragazzi del terzo.
Faccio una smorfia…alcune proprio…
Mi allontano tranquillamente. Non è affar mio
Cosa diavolo faccio per Iris però? Non ho mai provato
qualcosa come quella sensazione di prima…e ho passato tutte e quattro ore che
ero con lei a fissare lei e non la lezione…studia molto e concentrata è davvero
carina…
AH! Lei è la fiancé di tuo fratello Ciel! Non scordartelo
dannazione…
Mi poggio a una colonna.
Sarà perché è la prima nobile che mi parla senza che Ciel la
forzi…
-Hey…- sorride la platino di prima…che diavolo ci fa
quell’uccello sulla sua spalla? –io sono Lady Lilian- e io non te l’ho chiesto-
potresti aiutarmi? Mi sono persa…
***
“Nel gioco come incontra Light?” chiese Ciel
“Lei si era persa e Light l’aiuta a ritrovare la via. Direi
che è amore a prima vista” rispose Iris
“E qualche cosa in particolare che lui le dice?” chiese Ciel
“Non ho mai visto ragazza più bella” rispose Iris
***
-Dove dovevi andare? –chiedo io seccato
-L’aula di galateo- sorride lei falsamento
Sicura? Qui non insegnano a fare le puttane eh- sempre
dritto, quinta porta a destra…
-Mi potrei perdere…- inizia lei cercando di prendermi la
mano
-Non credo qualcuno sia così stupido da non saper leggere
“GALATEO” sulla porta…- replico io allontanandomi
Lei mi blocca- hey…mi trovi carina?
Io mi blocco a guardarla e le sorrido- non trovo carine le
puttane mi spiace
Lei rimane a fissarmi immobile e io me ne vado contento.
Sarò il meno dannoso dei due ma so essere stronzo se voglio e non sopporto le
poco di buono del genere…
****
-Oh Light- sorride Iris vedendomi nella libreria e facendomi
segno di sedermi con lei- sei solo?
-Sì –dico io- e tu?
-Anche- sorride lei- tutto bene? Qualcosa non va?
-Un pessimo incontro- dico io
Lei mi guarda preoccupata- ti hanno di nuovo minacciato?
Giuro se hanno provato a…
Sorrido- no tranquilla…non devi preoccuparti per me…sono
sicuro che Ciel non…
-Ciel? E cosa dovrebbe importarmi di cosa pensa Ciel?
–chiede lei confusa
Io la guardo stupito- non ti ha chiesto di…
-Light non passo tempo con le persone perché lui me lo
chiede…non è il mio modo di fare –sorride lei- se sono qui con te è per
Light…non il principe o il fratello di Ciel.
Le sorrido, perdo di nuovo qualche battito per quella che è
la prima ragazza nella mia intera vita a non vedere in me un principe o il
fratello di Ciel ma semplicemente Light…- ti va bene se studiamo insieme?
Lei sorride- certo
Scusami Ciel…potrei volerti rubare qualcosa in futuro
dopotutto…
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