Capitolo 53: No Hope?
Victor guardò l’abisso aspettando qualcosa…qualsiasi cosa
-Enjel…non è divertente dai…- mormorò avvicinandosi al bordo
Il nero dell’abisso gli sembrò infinitamente più scuro del
normale.
-Enjel? Fratellone? –chiese ancora lui- non…non è
divertente…
Il rumore della battaglia dietro di lui sembrò cessare,
anche se i soldati combattevano ora disperatamente.
-Enjel? –chiese ancora cadendo in ginocchio- fratellone?
****
-NO! –urlò la regina crollando in ginocchio- la mia bambina!
Il re non si mosse osservando l’abisso senza muoversi
-La mia bambina…- iniziò a piangere disperata la donna
coprendosi il viso con le mani
I fratelli si guardarono entrando in panico
Il re si girò di scatto prendendo il sacerdote per il
colletto
-Sire…- iniziò James
-L’abisso. Come faccio a farla uscire? –chiese lui stringendo
l’uomo
-Sire si calmi…- provò il sacerdote
-Come salvo mia figlia!?! –chiese lui
-Alex- lo chiamò James posandogli una mano sulla spalla
Il re mollò la presa sul sacerdote e piegò la testa per poi
cadere anche lui in ginocchio, gli occhi lucidi lasciando chiunque lo stesse
osservando sotto shock, nessuno aveva mai visto il re piangere- la mia bambina…
James guardò i cavalieri insicuro di cosa fare
-Quel bastardo sembra disperato- disse Leonard guardando
Victor
Il re si alzò in piedi a guardare il responsabile della
caduta di sua figlia-…
La regina gli afferrò il polso- non andare…
Lui la guardò- ma…
Lei lo guardò continuando a piangere- ti supplico…
Lui l’alzo e iniziò a stringerla- non è morta…
-Ma…- iniziò il sacerdote, ritrovandosi undici spade, quelle
dei cavalieri del re, contro per zittirlo
-Sta bene…vedrai- disse lui cercando di convincere sia lei
che se stesso- è furba nostra figlia. Non morirà…
****
Raven urlò- Eislyn!
Rhyo uccise l’ombra e la guardò cadere, velocemente i
cavalieri sfiorarono le collane- sta bene
-Come diavolo fa a stare bene!? È caduta nell’abisso! –urlò
Jonathan
-Nessuno torna vivo da lì! –urlò Vladimir
Matthew indicò le collane- quando il nostro re muore
diventano incredibilmente fredde…sono collegate a lui
Niabi toccò la spada- è calda…ma…
-Non lo so- disse Rhyo- ma dobbiamo sperare in lei e
continuare a combattere finché non tornerà…
-Non sembri molto convinto- notò Anahi
Lui la guardò- non voglio perdere il mio re di nuovo a causa
di Victor…
-Ma chi è sto tipo? –chiese Jonathan
-Suo fratello- rispose lui
****
Victor strinse le mani a pugno- Enjel?
Gli occhi bianchi iniziarono a bagnarsi di lacrime
***Secoli prima***
-Enjel! –urlò un bambino castano con occhi verdi
Il biondo sorrise vedendolo- hey fratellino, vuoi giocare?
-Sì! –sorrise il bambino
Enjel sorrise- è una bella giornata vero Victor?
Lui annuì- mi piace il cielo sereno
-Come mai? –chiese il maggiore
-Perché mi ricorda che tu sei il mio principe azzurro…- rise
lui
Enjel rise abbracciando il minore e prendendolo sulle
spalle- su mocciosetto di tre anni, andiamo a farti volare
-Hai solo due anni più di me- rise Victor
-Ma sono comunque il fratellone e ti amo –rispose Enjel
iniziando a correre
“Your little brother never tells you but he loves you so
Il tuo fratellino non te lo dice mai ma ti ama quindi”
-Volo! –rise Victor
***
-Mamma dov’è Enjel? –chiese Victor con in mano un disegno
Enjel nascose l’espressione che aveva sorridendogli- sta
guardando una cosa con la sua amica
-La regina dei demoni? –chiese Victor, troppo piccolo per
capire
Enjel annuì- un giorno incontreremo probabilmente il
figlio…andiamo a giocare?
-Volevo mostrarle il mio disegno- disse Victor
Enjel sorrise prendendolo- ma che bravo…mi fai vedere come
l’hai realizzato?
“You said your mother only smiled on her TV show
Dici che tua madre sorride solo nei suoi Tv show”
-Certo! –sorrise Victor
***
-Papà? –chiese Victor guardando il padre fissare il muro con
gli occhi aperti- papà?
-Victor che stai…- Enjel corse al suo fianco e sfiorò il
polso dell’uomo, guardò poi una ciotola sulla scrivania
-Fratellone papà sta male? –chiese Victor
-Non ti preoccupare principino…papà sta solo dormendo con
gli occhi aperti…andiamo fuori su, è una bella giornata- lo rassicurò Enjel con
un sorriso
“You're only happy when your sorry head is filled with dope
Tu sei solo felice quando la tua patetica testa è piena di
droga”
-Ok- sorrise Victor correndo fuori, non notando lo sguardo
del maggiore verso il padre
-Che esempio stai dando ai tuoi figli…avrò cinque anni ma
non sono cose che dovrei coprire per mio fratello padre…
***
-Enjel? –chiese Victor- hai visto mio fratello?
Il maggiordomo fece un’espressione dispiaciuta- si sta
allenando principe Victor
-Ma…
-E questo me lo chiami un colpo di spada?! –si sentì urlare
il re- rialzati Enjel. Un vero re non crolla per così poco
Victor guardò fuori dalla finestra Enjel a terra e il padre
con la spada puntata contro di lui
“I hope you make it to the day you're 28 years old
Spero tu arrivi al giorno in cui sarai ventottenne”
-Vai a giocare Victor- disse la regina arrivando- Enjel ti
verrà a cercare dopo
-Ok…- mormorò lui allontanandosi
-Mia regina…- mormorò il maggiordomo
-Lo ucciderà mio figlio se continua così… -mormorò lei
***
Enjel era seduto sotto un albero immobile con la testa
nascosta tra le gambe
-Eccoti fratellone! –urlò Victor correndogli incontro
Enjel lo guardo e si sbrigò a cancellare le tracce di pianto
dai suoi occhi- hey piccoletto
-Guarda che ti ho disegnato! –sorrise lui
-Ma che bello, siamo io e te? –chiese Enjel
-Sì- sorrise lui
-E sono tutto blu- rise Enjel
-Perché sei il mio principe azzurro! –rispose Victor
“You're dripping like a saturated sunrise
Stai gocciolando come un’alba saturata”
Enjel sorrise- ti difenderò sempre piccoletto
***
-Sono stanco di lui- urlò Enjel
Victor guardò il fratello lanciare la spada contro il muro
-Tesoro calmati- provò la madre
-Mi sta uccidendo madre- rispose il ragazzo di cinque anni-
non dovrei passare la mia infanzia in queste condizioni!
La donna lo strinse- mi spiace…mi spiace tanto ma mamma non
può fare nulla
Enjel non rispose stringendo i pugni, chiaramente non
convinto della cosa
“You're spilling like an overflowing sink
Stai versando come un lavandino traboccante”
Victor li guardava confuso, perché era così arrabbiato Enjel?
****
-Che è successo alla tua guancia fratellone? –chiese Victor
-Enjel! –disse la madre notando il taglio
Enjel la scansò- ho solo fatto a botte
-Hai cinque anni, non dovresti fare a botte a questa…-iniziò
la regina ma si zittì a un’occhiata del figlio
-Fa male? –chiese Victor
Enjel gli scompigliò i capelli- Nah, il fratellone è forte
-Se ti do un bacio la bua passa? –chiese Victor
Enjel sorrise- certo
Victor gli baciò la guancia- fa ancora male?
“You're ripped at every edge but you're a masterpiece
Sei rotto a ogni angolo ma sei un capolavoro”
Enjel sorrise- no, grazie Victor, sto molto meglio ora
Victor sorrise allegro- di nulla
****
Il libro venne scagliato contro il muro- dannazione!
Victor guardò il fratellone urlare- Enjel?
Enjel alzò gli occhi e provò a sorridere- Victor…
-Che succede? –chiese lui raccogliendo il libro- che strani
segni…
Enjel recuperò il libro e lo mise via- nulla, il fratellone
è solo stanco
Victor guardò il libro- perché ha un’immagine di un uomo con
una spada al cuore?
Enjel guardò il libro- è un libro di storia di guerra
Victor lo guardò confuso- il mio tutore dice che le guerre
le studierò quando avrò dodici anni…tu ne hai cinque Enjel
-Lo so…- rispose lui
-Enjel? –chiese lui
“And now you're tearing through the pages and the ink
E ora stai lacerando tra le pagine e l’inchiostro”
Lui sorrise posando il libro- sai cosa? Andiamo a giocare,
sono stanco di studiare
Victor si illuminò- davvero?
“Everything is blue
Tutto è blu”
Enjel annuì- certo
-Yeah il mio principe azzurro gioca con me! –urlò correndo
fuori Victor
Enjel guardò l’ammasso di libri che doveva ancora studiare-…
-Enjel!
-Arrivo- rispose lui cosciente della serata che lo aspettava
***
-Victor cosa fai? –chiese Enjel notandolo spiare nello
studio del padre
-Papà dorme di nuovo con gli occhi aperti- rispose Victor
Enjel entrò nello studio del padre immediatamente a
controllarne il polso e sospirò di sollievo nel trovarne uno
“His pills, his hands, his jeans
Le sue pillole, le sue mani, i suoi jeans”
-Cosa sono queste? –chiese Victor raccogliendo dalle mani
del padre un barattolo di pillole blu- hanno il colore dei pantaloni di papà!
“And now I'm covered in the colors
E ora sono coperto di colori”
Enjel gliele tolse subito dalle mani- cose brutte che non
dovrai mai prendere
-Ma papà le prende- rispose Victor
-Victor- disse Enjel serio- papà non è qualcuno che tu devi
imitare…ok?
-Perché?
“Pulled apart at the seams
Tirato alle cuciture”
Enjel sfiorò una cicatrice- papà non è una brava persona
piccolo
-Ma papà dice…- iniziò lui
-Papà si sbaglia- disse solo Enjel- ti fidi di me?
“And it's blue
Ed è blu”
-Certo sei il mio principe azzurro! –sorrise Victor
“And it's blue
Ed è blu”
Enjel sorrise- ecco, bravo…vai in camera tua. Continuiamo
quel gioco di ieri se vuoi…io arrivo subito
-Ok! –rise lui correndo via
Enjel chiuse la porta piano dopo aver guardato il padre
un’ultima volta
***
Victor guardò il cielo- oggi piove…
-Non è così che va pensata! –sentì urlare il padre
“Everything is grey
Tutto è grigio”
Enjel lo guardò fumare un altro sigaro- non puoi fare guerra
così!
-Che ne sai tu? Hai cinque anni! –rispose il re
“His hair, his smoke, his dreams
I suoi capelli, il suo fumo, i suoi sogni”
-A quanto pare più di te. Non abbiamo la possibilità di
vincere senza grosse perdite! –obiettò Enjel
L’uomo dai capelli grigi rise- come se mi importasse
“And now he's so devoid of color
E ora è così privo di colori”
-Come puoi parlare così del tuo popolo!? –chiese Enjel
infuriato
-Perché è il mio popolo…- rispose il re guardandolo
“He don't know what it means
Lui non sa cosa significa”
-Ed è lì per essere usato da me- finì l’uomo sputandogli il
fumo in faccia
“And he's blue
E lui è blu”
-Ti ho già chiesto di non fumare in casa –rispose Enjel- che
tu ti voglia uccidere non mi può fottere di meno, ma Victor e io non abbiamo
tali tendenze
L’uomo lo guardò uscire di corsa e sorrise piano- bene…
“And he's blue
E lui è blu”
-Enjel? –chiese Victor raggiungendolo- papà ti ha gridato?
-Victor…- disse Enjel guardandolo- non riesci a dormire?
-I tuoni mi spaventano- rispose il bambino
Enjel sorrise- ok…andiamo in camera, starò con te finché non
ti addormenterai ok?
Lui sorrise- grazie fratellone
****
Victor si svegliò per un forte tuono e la luce che invadeva
la stanza a causa del fulmine- no…
Stava per scoppiare a piangere quando notò qualcuno coricato
al suo fianco- Enjel…
“You were a vision in the morning when the light came through
Tu eri una visione la mattina quando la luce arrivava”
Al secondo fulmine si nascose tra le braccia di Enjel che lo
strinse- sono qui…
Victor sorrise accoccolandosi piano- grazie fratellone…
***
Enjel rise guardando l’armatura crollata a terra a causa di
un colpo di Victor- Victor…
-Non volevo- rispose lui
-Che è successo!? –chiese il re arrivando
Victor guardò in panico il fratello
“I know I've only felt religion when I've lied with you
Io so che ho mi sono sentito religioso solo quando ho
mentito con te”
Enjel sorrise- devono essere crollate le giunture della
struttura quando ci siamo passati accanto…Victor ha preso uno spavento…
Il re guardò il minore- stai bene cucciolo?
-Non volevo…- mormorò Victor
-Ci perdoni padre? –chiese Enjel
“You said you'll never be forgiven 'til your boys are too
Tu hai detto che non sarai mai perdonato finché i tuoi
ragazzi lo saranno anche”
-Si certo- mormorò lui distratto dal controllare Victor che
manteneva lo sguardo su Enjel
Il maggiore gli fece l’occhiolino, altro segreto tra i due
***
Victor si svegliò piano guardandosi intorno- Enjel?
Si alzò dal letto confuso, era sicuro fosse con lui la sera
precedente.
Guardò fuori dalla finestra e sentì un colpo al cuore
“And I'm still waking every morning but it's not with you
E mi sveglio ancora ogni mattina ma senza di te”
Enjel era con un ragazzino dai capelli neri
-E quello chi è?
***
Victor stava cercando Enjel e lo trovò sotto un albero- En…
Si bloccò notando il moro al suo fianco- non puoi continuare
così
-Lo so- rispose lui ancora con gli occhi lucidi
“You're dripping like a saturated sunrise
Stai gocciolando come un’alba saturata”
-Tuo padre sta esagerando- rispose Damon- non può pretendere
così tanto da te! Non chiede niente da tuo fratello minore!
-Victor non c’entra con ciò…- provò Enjel
-Pretende che tu ti ammazzi di lavoro e da lui non chiede
nulla…questa è ingiustizia- rispose Damon
-Io…- provò Enjel
“You're spilling like an overflowing sink
Stai versando come un lavandino traboccante”
Damon lo strinse- puoi piangere sai? Non è da deboli farlo…
Enjel si aggrappò a lui
“You're ripped at every edge but you're a masterpiece
Sei rotto a ogni angolo ma sei un capolavoro”
-Non la sopporto più questa vita Damon- rispose Enjel in
lacrime
Damon lo strinse- ci sono io con te…ci sarà sempre
Qualcosa nel petto di Victor iniziò a fare male…
****
Enjel lanciò i fogli sulla scrivania del padre
-Che modi- mormorò lui
-Non osare- rispose Enjel- cos’è questo schifo!?
“And now you're tearing through the pages and the ink
E ora stai lacerando attraverso le pagine e l’inchiostro”
-Un piano di guerra- ripose il re
-Tu sei completamente andato di testa vero!? –chiese Enjel
infuriato
-E perché mai?
-Miliardi di vite verranno tolte per questa tua stupida
idea!
-Non mi im…- iniziò il re
“Everything is blue
Tutto è blu”
Enjel lanciò i fogli nel camino- non hai capito. Tu. Non.
Muoverai. Guerra.
Il re allungò le mani verso un contenitore- come se…
Enjel fu più veloce prendendo le pillole
-Che diavolo…
“His pills, his hands, his jeans
Le sue pillole, le sue mani, i suoi jeans”
Prima che il padre potesse fare qualcosa il contenitore finì
nel camino- cosa pensi di…
Enjel lo fissò infuriato- ora mi ascolti
“And now I'm covered in the colors
E ora sono coperto di colori”
-Non hai diritto di fare questo! –gli disse il re
-Puoi sopravvivere senza le tue dannatissime droghe!
–rispose Enjel
“Pulled apart at the seams
Tirato alle cuciture”
Il re lo afferrò per il braccio, stringendo una cicatrice-
non osare parlarmi così
Enjel si liberò fissandolo negli occhi- ti parlo come mi
pare e piace
-Io sono il re! –rispose lui
“And it's blue
Ed è blu”
-E quale bellissimo re! –rispose Enjel sarcastico- uccidere
le proprie genti è da gran sovrano complimenti!
-Non osare…
“And it's blue
Ed è blu”
-Non sai fare né padre né re…so che di me non ti può fottere
meno ma pensa a tuo figlio Victor. Cosa diavolo succederebbe se prende quelle
come caramelle e le mangia?! –chiese infuriato Enjel
-Io…- iniziò il re
“Everything is grey
Tutto è grigio”
Si sentì un tuono dal temporale di fuori
Enjel afferrò una ciocca dei capelli del padre- gli umani
della tua età non hanno questo colore di capelli
Il re spostò lo sguardo
-Guardami!
“His hair, his smoke, his dreams
I suoi capelli, il suo fumo, i suoi sogni”
-Ti rendi conto che ti stai uccidendo!? –chiese Enjel
infuriato
Il re non rispose
“And now he's so devoid of color
E ora è così privo di colori”
-Guardami!
Il re non si mosse
-Papà! –chiamò implorante Enjel
“He don't know what it means
Lui non sa che significa”
-Non sono affari tuoi- rispose solo lui- non sono nemmeno
sicuro di essere tuo padre
Enjel mollò la presa e strinse i pugni- bene…
“And he's blue
Ed è blu”
Il re lo guardò- Enjel…
-No…va bene- rispose lui
-Io non…- iniziò il re
“And he's blue
Ed è blu”
Enjel si avviò verso la porta e si voltò appena per guardare
di striscio il re- ucciditi per ciò che mi interessa. Ho smesso di crederti una
brava persona anni fa. Tagliati le vene, ucciditi con la tua droga…fa come ti
pare…
-Enjel…
-Ma fallo con questa dannata porta chiusa- rispose lui-
Victor non merita di vedere suo padre come il patetico uomo che è
Victor si nascose guardando Enjel correre via, guardò il
padre piegarsi sulla scrivania piangendo
-Cosa ho fatto?
****
Victor corse verso la camera del fratello, doveva dirglielo.
Finalmente lo avrebbe fatto, gli avrebbe detto che…
-Damon potrebbe entrare qualcuno…- mormorò Enjel
Victor si fermò dal bussare
-Non viene mai nessuno a cercarti- lo rassicurò Damon
“You were red and you liked me 'cause I was blue
Tu eri rosso e ti piacevo perché io ero blu”
Victor aprì uno spiraglio per osservare i due seduti sul
letto
-Non lo so…- provò Enjel
-Per piacere…- rispose Damon avvicinandosi di più
Victor si bloccò a fissarli
“But you touched me and suddenly I was a lilac sky
Ma quando mi hai toccato e io improvvisamente sono diventato
un cielo lilla”
Suo fratello stava baciando un altro uomo
-Damon basta- ridacchiò Enjel
-Come se non avessimo fatto altro…- rispose lui sorridendo
Enjel ridacchiò- ma sentilo…
“And you decided purple just wasn't for you
E tu hai deciso che il viola non era per te”
Victor corse via senza voltarsi
***
-Secondo te chi favorirà il re al trono? –chiese una maid
passando per i corridoi a un’altra, ignara di Victor nelle vicinanze
-Oh il suo preferito è il principe Victor di sicuro –rispose
l’altra
Victor guardò le due confuso, perché lui?
“Everything is blue
Tutto è blu”
-Spero non lo scelga…- sospirò l’altra
-Tutti speriamo nel principe Enjel mia cara, ha fermato quel
matto del re dal fare dodici guerre solo quest’anno…
Victor guardò le due andare via…guerre?
***
-Ancora?! –chiese infuriato Enjel forzando lontano dalle
mani del padre il barattolo
-Mi servono! –rispose lui
Enjel guardò le pillole rosse- nuova droga?
“His pills, his hands, his jeans
Le sue pillole, le sue mani, i suoi jeans”
L’uomo scosse la testa dandogli una pergamena in mano
-Cosa…- chiese Enjel guardando il foglio
-Avevi ragione…mi stavo uccidendo…- rispose lui
-Quanto…- iniziò Enjel
-Un paio di anni…- rispose lui
“And now I'm covered in the colors
E ora sono coperto di colori”
Enjel posò il barattolo. E si avvicinò al padre
Il re lo guardò confuso- Enjel...
Enjel si inginocchiò per stringerlo
“Pulled apart at the seams
Tirato alle cuciture”
Enjel sospirò- ti staremo accanto…
-Dopo tutto ciò che ti ho fatto…
Lui sorrise- sei l’uomo che mi ha cresciuto…ti piaccia o
meno sei comunque l’unico padre che ho
“And it's blue
Ed è blu”
-Enjel…- mormorò lui
-Ciò non toglie che sei stato pessimo con me per tutti
questi anni- rispose lui guardandolo negli occhi
-Lo so…
Enjel sorrise- vuoi che spieghi io a Victor e mamma…?
“And it's blue
Ed è blu”
Lui annuì- grazie
Enjel si alzò piano- prendi le tue medicine…e se ti becco
con altre medicazioni ti taglierò io stesso le mani
Lui annuì
-Victor ha bisogno di te…almeno per lui mantieniti in riga-
rispose Enjel
****
-Mamma che diavolo…- iniziò Enjel vedendo le due insieme
-Ti posso spiegare! –disse la donna mentre la regina dei
demoni correva fuori, di nuovo non notando Victor
Il temporale peggiorava
“Everything is grey
Tutto è grigio”
-Papà sta morendo e tu lo tradisci!? Ma hai un minimo di
decenza!? –chiese infuriato Enjel
-Non puoi capire…io…- iniziò lei
-No. Capisco eccome invece- rispose lui
“His hair, his smoke, his dreams
I suoi capelli, il suo fumo, i suoi sogni”
-Enjel…- mormorò la donna- non è più l’uomo che ho
sposato…lui…
-Tu non lo amavi. Lo sa tutta la fottuta nazione questo-
rispose Enjel- non credere che siamo cechi, probabilmente anche papà lo sa
-Non chiamarlo così…- rispose lei
-Che dici…- chiese lui
-Non…non sono sicura lui sia tuo padre Enjel…- rispose la
donna sedendosi sul letto
“And now he's so devoid of color
E ora è così privo di colori”
Enjel la guardò- so che papà lo dice ma…
-Avevo una relazione con suo fratello…ero già incinta
quando…mi sono sposata- rispose lei
Enjel la guardò privo di emozioni
-Tu non capisci! Io amavo tuo padre…ma quell’uomo…- iniziò a
piangere la regina
“He don't know what it means
Lui non sa che significa”
Enjel sospirò- non ti chiedo di amarlo. Fa il tuo ruolo di
moglie, stagli affianco nei suoi ultimi anni di vita…non morirai per questo
-Ma…-iniziò la regina
-Non ti vieto di vederti con la tua dannata amante- rispose
Enjel- ma abbi la decenza di stare con la tua famiglia. Sei la madre di Victor
Lei annuì piano
-Sta per morire il padre di tuo figlio…abbi la decenza di
stare con lui almeno…- rispose Enjel
“And he's blue
Ed è blu”
La donna lo guardò- ami davvero tuo fratello…
-Amo la mia famiglia- corresse Enjel- che sia o meno
ricambiato non importa
-Victor prenderà il trono…se si sapesse- iniziò la regina
-Se si sapesse che sono figlio del fratello del re? Sì,
avrei più possibilità al trono- confermò Enjel
“And he's blue
Ed è blu”
Victor lo guardò confuso
-Allora…- iniziò lei
-No- rispose Enjel- voglio il trono? Ovvio. Sono convinto
che possa renderlo migliore questo regno…so che cosa valgo e so che posso
farcela…ma non voglio porre Victor in svantaggio
-Ma…- iniziò lei
Enjel le sorrise- mamma ti amo e lo sai…ma non ti lascerò
infangare il tuo nome per il mio bene, mettendo l’altro tuo figlio nei guai…
La donna lo strinse piangendo- somigli così tanto a tuo
padre…mi manca…mi manca così tanto…
Enjel annuì stringendola- va bene…presto sarai libera da
queste nozze e di tornare da lui se vorrai…
Lei lo guardò- come…
-Ho visto i tagli- rispose lui
La donna tirò le maniche ancora di più- se non fosse stato
che tu eri qui…che ero incinta di te…l’avrei raggiunto subito…io…
Enjel le baciò la fronte- rimani al mio fianco mamma, finché
non saprai che il regno è passato a qualcuno, finché il re sarà vivo…poi non ti
condannerò se deciderai di andare via anche tu…
La donna sorrise stringendolo- non riesci nemmeno a non
piangere mentre lo dici…
-Sei mia madre- rispose lui- quale figlio vorrebbe la donna
che l’ha cresciuto morta? Ma non voglio vederti infelice…so che il tuo cuore è
già andato tempo fa…ma ti prego dammi il tempo di prepararmi…non posso perdere
anche te…
Lei lo strinse- va bene…mamma starà con te…ti amo così tanto
Enjel…
Victor guardò altrove, perché ora?
****
-Il mio prediletto come erede al trono- iniziò il re
guardando i due figli
Nessuno dei presenti sembrava felice del nome che sarebbe
uscito dalle sue labbra…finché…
-Enjel- disse il re posandogli la corona in testa
Enjel e Victor lo guardarono stupefatti, la regina anche
sembrava senza parole
Il popolo e i soldati esultavano dalla felicità
-Padre? –chiese Enjel
“Everything is blue
Tutto è blu”
Lui sorrise- so che vali come sovrano e so che farai meglio
di qualsiasi cosa io potessi mai fare…
-Ma…pensavo…- iniziò Enjel
Lui sorrise stringendolo- non sarai mio figlio…ma sei mio
figlio Enjel…sono fiero dell’uomo che stai diventando
Enjel sorrise- grazie padre…
***
-E a favore unanime…il regno passa al primo principe Enjel!
Enjel sorrise mentre la corona gli veniva posata in testa
dal padre- guarda come ti sta bene…
-Grazie…- rispose Enjel felice
“Everything is blue
Tutto è blu”
-Non lo accetto! –rispose Victor estraendo la spada- non
lascerò la corona nelle tue mani!
-Victor? –chiese confuso Enjel
-Ti sfido a duello! È nei miei diritti averla! –rispose lui
Enjel sospirò- va bene…ma non ti ucciderò…sei mio fratello
Victor non rispose facendo strada verso l’esterno
La regina posò una mano sulla spalla di Enjel- andrà bene
Il re sospirò- cattivo sangue non mente…ha preso da me
purtroppo
Enjel si allontanò verso l’esterno
La regina sorrise- spero che stavolta sia quello buono a
vincere
Lui sorrise- lo spero anch’io mia cara…
Lei sorrise stringendogli la mano- grazie…per avermi
lasciata libera di tenerlo
Il re sospirò- perdona il mio egoismo e di aver ucciso
l’amore della tua vita
Lei sorrise piano- lo vedrò presto…
-Io temo di non avere tale fortuna- rispose lui
Lei sorrise- forse non subito…ma ciò che hai fatto per Enjel
negli ultimi due anni varrà qualcosa per gli dei e so che lo trattavi in quel
modo nella speranza che diventasse tutto eccetto come te…
Lui sorrise- ho sbagliato tante cose…meritava un padre non
un tiranno
-E meritava un madre e non una donna con solo il nome del
ruolo –rispose la donna- ormai è tardi per rimpianti…ma so che è forte…e non è
solo
Il re guardò Damon parlare con Enjel prima dello scontro- il
futuro re dei demoni…
-Si amano- rispose la regina
Lui annuì- spero abbiano un futuro d’oro insieme
-Se lo meritano
***
-Victor afferra la mia mano! –urlò Enjel
Lui lo guardò confuso- perché…
“Everything is blue
Tutto è blu”
-Victor ti prego! –urlò lui
-Perché è finita così? –chiese lui tenendosi a stento al
bordo
-Victor! Ti supplico! Prendi la mia mano! –urlò ancora Enjel
Victor lo guardò- come puoi volermi ancora…
-Sei mio fratello…Victor ti imploro. Prendi la mia mano!
–urlò Enjel ancora in lacrime
Victor lo guardò e chiuse gli occhi- non lo merito…
-Victor…? –chiese Enjel
Victor lasciò la presa
-VICTOR! –urlò Enjel tirato indietro da qualcuno prima che
precipitasse con il fratello
-Non merito perdono…- mormorò lui- non dopo il male che ti
ho fatto…
***
-Victor…- disse Enjel tenuto fermo da Damon
-Calmati…- disse lui
Enjel lo guardò in lacrime- mio fratello…
“Everything is blue
Tutto è blu”
Damon lo strinse- non è colpa tua…
-Il mio fratellino…- mormorò Enjel- il mio fratellino…
Damon lo strinse a sé- sono qui Enjel…sono qui…
-Victor…- pianse lui- perché…
***
Victor si sfiorò le guance rigate dalle lacrime- cosa ho
fatto?
L’abisso prendeva ogni sentimento negativo e lo peggiorava.
L’ossessione per la corona aveva annebbiato i sentimenti reali che Victor
provava e aveva bloccato i ricordi di suo fratello
-Enjel…- mormorò lui ora disperato mentre la sua pelle
tornava bianca, i suoi capelli castani e gli occhi verdi- no…
I mostri di ombra, non più sotto il suo controllo,
diventarono più pericolosi ma non gliene poteva fregare di meno
-NO…- disse lui pietrificato alla realizzazione di cosa
aveva fatto per tutto quel tempo- fratellone…
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