Capitolo 20: Death Mark
Guardo Raven sorridermi- è da tanto che non ti vedo in
queste vesti mamma
Io sorrido nella mia tuta di pelle nera- pronto?
Lui annuisce abbassando la maschera bianca priva di volto
Io sorrido abbassando quella di teschio- andiamo
Con un salto atterriamo sul balcone dell’appartamento- JJ?
“La corrente è…” inizia lui e subito la città va in blackout
“andata”
Sorrido e faccio cenno a Raven di seguirmi
Derek sta girando per casa con una torcia- dannata corrente…
Un coltello di Raven lo colpisce alla mano e Raven scatta
per bloccarlo contro il muro.
La torcia rotola a terra- chi c’è?!
Io cammino in avanti e lascio la luce illuminarmi. La mia
voce è modificata dalla maschera- la tua morte
Lui impallidisce- Lady Death…perché!? Non ho fatto nulla
contro di te!
Io sorrido dietro la mia maschera- oh no?
-NO! –dice lui dimenandosi dalla presa di Raven, ma nessuno
sfugge a Raven
-Io direi il contrario- dico io
-Cosa…
-Hai molestato il figlio di una delle mie protette- dico io
-Una Death-daughter…Hestia Hood è…- lui mi guarda ora
pallido
-Mi ha informato di cosa tu hai fatto a suo figlio…non sono
contenta sai? –chiedo io
-Non…quel bambino è un assassino! –dice lui- ha ucciso un
uomo o aiutato a ucciderlo!
-E con ciò? –chiedo io
Lui mi guarda- tu sei una giustiziera! Dovresti…
Rido- giustizia è un termine così vago…sai quel termine? Mi
ricorda quella frase “la legge è uguale per tutti”?
-La legge lo è- dice lui
-No invece. Se sei ricco hai il potere di scegliere come
andrà a finire la causa. Se sei povero rischi di finire male…la legge è uguale per
niente e nessuno. La giustizia è una cosa individuale…
Lui mi guarda- io sono un bravo poliziotto! Salvo la gente…
Io sorrido puntandogli le mie lame alla gola
-Ti prego! Sono dalla tua parte- dice lui
-E chi dice che io sia una dei buoni? –chiedo io- good
nightmare
Gli taglio la gola e Raven lo lascia cadere a terra
-Assicurati sia morto e mettilo in posa- dico io
Lui annuisce tirando fuori il coltello per incidere il
simbolo sul petto dell’uomo e poi appenderlo al muro dove si mette a dipingere
il simbolo. Guardo il pc dell’uomo- JJ?
“Sto eliminando tutto” mi conferma lui
-Ottimo…Raven puoi pensare al resto? –chiedo io
-Si mamma- dice lui tranquillamente- Margot dovrebbe
arrivare a momenti a darmi una mano
-Eccomi mamma- dice lei entrando dalla finestra con la
stessa maschera di Raven
-Vi lascio finire qui. Vado da Neal e Zane- dico io
Loro annuiscono e Margot mi abbraccia- a dopo mamma
Raven sorride- a dopo mamma
Io salto fuori dalla finestra. Mi serve una doccia veloce a
casa mia, un cambio e correre da Neal
***
-Hai una villa immensa- sorride Hestia coricandosi al mio
fianco
-Potresti vivere qui con me- sorrido io tirandola più vicino
-Casa mia mi piace- sorride lei- ma in futuro chissà…
-Com’è andato il lavoro? –chiedo io
-Se tutto va bene domattina non si sentirà mai più parlare
di Derek- sorride lei accoccolandosi a me
Io sorrido- posso metterci la mano sul fuoco- domani sarà
morto per mano mia
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