Capitolo 23: Friend is not the word
Sorrido a vederla uscire dalla sua classe
-Iris- sorrido chiamandola
-Vi raggiungo- dice alle sue amiche- Nicholas, buongiorno
-Buongiorno- sorrido io- hai da fare?
-Ho finito le classi per oggi- dice lei- sono libera,
perché?
Io sorrido- ti va di venire con me?
-Ok- dice lei subito
-Ti ho proprio rapita per una risposta così rapida eh?
–sorrido io
-No- replica lei- mi fido di te
Sorrido camminandole al fianco.
-Dunque…come vanno le cose con Ciel?
-Bene- dice lei e non posso negare di essere leggermente
deluso dalla risposta- ma sono sicura che mi lascerà prima della fine dell’anno
-Se lo fa prendo volentieri il suo posto –dico io
Lei sorride allegra- sei un ottimo amico Nicholas, ma non
devi forzarti a dire cose che non pensi
-Sono serio- dico io- e perché dici forzarti?
-Perché so che Iris non è una persona che tu vorresti come
moglie- risponde lei
Ed eccola che riparte con la terza persona…
-Iris perché dici una cosa del genere? –chiedo io
-Perché non sono una brava persona…- mormora lei
Io la blocco con una mano- sei una bellissima ragazza dal cuore
d’oro. Da quando ti conosco non hai fatto nulla anche lontanamente cattivo. Hai
un gran cuore e sei molto ma molto gentile.
-Non…è Iris quella che descrivi- dice lei poco convinta
-Ok…dimmi una cosa cattiva che hai fatto- provo io
-Ho delle seguaci –prova lei
-Si ma ti adorano, quindi non conta come cattiveria- dico io
-Ho creato un piano per aiutare mio padre a diventare
crudele- prova lei
Che è risultato con Ciel che catturava otto nobili che lo
volevano morto- non conta
-Ho…impedito che Black diventasse parte della mia famiglia-
dice lei
E lui vista la cotta enorme che ha per te direi che è felice
della cosa…
Cavolo non c’è cosa peggiore ora che ci penso…
Oddio essere innamorato di tua sorella…
-Tutto bene? –chiede lei- hai una strana espressione
-Stavo pensando a una cosa che ho letto…- dico io
-Letto? Non sapevo prendessi libri oltre che ragazze…-
sorride lei scherzando
Io sorrido- ho i miei momenti
-Che hai letto? –chiede curiosa
-Fratello innamorato di sorellastra- dico io
Lei mi guarda meno scioccata di ciò che credevo
-Non ti schifa? –chiedo io
-Fintanto che non hanno una goccia di sangue in comune non
vedo problema- dice lei –infondo se si amano non dovrebbe esserci nessun
problema nel farli stare insieme…
Io la guardo- cioè…se io ti sposassi…e noi avessimo un
figlio e per qualche motivo decidessimo di adottare una femmina…se i due si
amassero tu li supporteresti?
-Se non hanno sangue in comune sì. Infondo è colpa nostra
che l’abbiamo adottata se sono parenti.
Io mi fermo a pensarci- in effetti…
-E poi…pensa al contrario. Non saresti più sollevato a
sapere e conoscere la moglie o il marito di tuo figlio o figlia? Voglio dire,
preferiresti che sposasse qualche sconosciuto o qualcuno che conosci e sai che
l’amerà e tratterà bene?
-Uhm…decisamente la seconda… -mormoro io
Lei sorride- sono anche favorevole alle coppie di stesso
sesso
Io la guardo stranito- quello è…
-Fintanto che due si amano io penso che sia corretto per
loro stare insieme
Io la guardo e sorrido- molto aperta mentalmente direi…e se
due si amano ma uno dei due è già promesso?
Lei ci pensa su- si deve lottare per ciò che si vuole no?
Sono certa che se si amano potrebbero trovare una soluzione, anche a costo di
scappare via per stare insieme
Sorrido- andiamo su, ti voglio mostrare una cosa nel
giardino botanico
****
Guardo la lettera che mi ha inviato mio padre
“Sono lieto di sapere che hai trovato un’amica che ti
piaccia”
Amica…
Purtroppo per Iris, la parola amica è l’ultima che mi viene
in mente quando penso a lei…
Lottare per ciò che si vuole eh?
Nessun commento:
Posta un commento