Capitolo 2: New informations
Apro l’ennesimo libro trovando l’esatto ammonto di
informazioni di qualsiasi altro libro che ho aperto da quando ho incontrato
Iris una settimana fa. Niente.
Butto il libro sul tavolino e sbuffo. È frustante non sapere
cose dannazione e l’insistenza a non vedermi più da parte della mia Fiancé non
aiuta la mia voglia di sapere…forse potrei forzare la mano con lei…
-My Prince- dice Sebastian entrando con una lettera- da Lady
Iris
Prendo la lettera guardando subito l’elegante scrittura di
Iris. La apro trovando due cose all’interno: la lettera e una bustina con
qualcosa dentro.
Apro piano la lettera e vengo avvolto ancora una volta dal
dolce profumo di Iris.
“Caro Principe Ciel,
Sono lieta dell’ansia che hai di scoprire qualcosa di nuovo
ma temo dovrai pazientare ancora, purtroppo ho altre cose da fare prima di
poter vedere te”
Oh andiamo chi è più importante di me!? Sono l’erede al
trono!
“Ma per farmi perdonare ti rivelerò un segreto della tua
libreria che tu non conosci. Sali al terzo piano, raggiungi la sezione
riguardante la storia delle battaglie del primo re…ti conviene probabilmente
leggere e compiere l’azione, per evitare confusione”
Mi alzo salendo le scale fino al terzo piano e in fretta
trovo la zona. Ok e ora?
“Cerca l’affresco che disegna un re che stringe una regina
circondati da un serpente”
Il creepy disegno d’amore…trovato
“Vedi il cuore tra i due? Premilo”
Muovo la mano sul cuore e lo premo piano. Dopo pochi secondi
i due amanti vengono separati e il muro si apre rivelando una porta sigillata
da un codice…le cose stanno diventando davvero interessanti…
“Il codice è “Forever Yours”, credo non conosci questo
termine, ma significa “per sempre tuo”. Il re lo fece costruire per la sua
amata”
Non lo sapevo…copio la parola premendo le lettere giuste e
la porta si apre.
“La stanza rimarrà aperta. Ma in caso ti chiudi dentro, c’è
una maniglia che ti farà uscire dall’interno. Questo è tecnicamente un segreto
che viene passato da padre in figlio nella famiglia regale, i tuoi non te ne
parleranno finché non avrai la corona”
Sono stati anticipati apparentemente. La stanza è piena di
libri, disegni del re e della regina e bauli
“I libri contengono lingue che tu dubito conosci ma potrei
sbagliare. Questi oggetti erano della regina che credo sia come me, una persona
che vive per la seconda volta, o forse lo era il re. Ma in ogni caso questi
sono oggetti che erano privati tra e regina, una magia li riporterà lì e tiene
la stanza protetta, i libri possono essere però portati fuori se chiedi il
permesso al dipinto centrare dei due e spieghi le tue ragioni. Capirai se hai
il permesso promesso”
Ok…le cose sono molto interessanti…
“Nei bauli, se la memoria non mi inganna, ci sono regali
donati dal re alla regina durante il periodo di corteggiamento. Contengono anche
memorie del loro passato insieme. Il re come sai resistette dopo la morte della
regina ma appena cedette il trono morì nel sonno raggiungendo la sua amata,
preferendo la morte a una vita senza di lei dall’inizio ma avendo il cuore di
un buon re ha aspettato che i suoi figli potessero succedergli e governare. Non
ti puoi portare oggetti fuori dalla stanza. Solo un vero re con una donna che
ama davvero potrà dar lei uno di quegli oggetti e alla morte dei due gli
oggetti torneranno al loro posto”
Chissà se potrò mai…
“Ti lascio alle tue ricerche. Sono disponibile a tradurti
qualsiasi cosa se potrò tradurla. Aspetto le tue lettere”
Oh le avrai di sicuro
“Tua Iris”
Già…mia e di nessun altro
“Post scriptum: nel piccolo pacchetto c’è un piccolo regalo
che ti ho creato. Nulla di chissà quale arte ma pensavo ti avrebbe fatto piacere.
Penso che creerò un piccolo puzzle o una storia tramite disegni e oggetti
giusto per intrattenerti e tenerti con quell’ansia su cosa succederà dopo”
Sorrido mettendo tutto in tasca, controllerò dopo il
contenuto.
Prendo un libro a caso. È un diario? Questa è decisamente
scrittura di qualcuno ma che lingue è?
Sfoglio un altro libro trovando una scrittura in quella che
mi pare una lingue diversa dalla prima.
Che la regina fosse davvero come Iris?
Guardo il ritratto del re moro con occhi rossi e della
bellissima donna dai capelli ramati e gli occhi verde-strega…
Mi siedo sulla poltrona davanti al dipinto a guardarli.
Il sorriso del re mentre tiene la regina, lo sguardo timido
e innamorato di lei…potrò mai avere questo? Qualcuno che mi ama così?
Sospiro piano prendendo un libro lì vicino, piccolo e di
poche pagine. La scrittura è maschile e nella mia lingua tanto per cambiare, il
che non è mai negativo…sembra un diario
“Mio padre mi ha di nuovo detto di trovare moglie. Le lady a
corte mi paiono tutte noiose sinceramente, sono molto ma molto frivole e gli
dei sanno che l’ultima cosa che voglio è una moglie del genere. Mio padre
consiglia nel suo lato di nobiltà. Mi ha presentato una trentina di lady negli
ultimi due o tre giorni, nessuna così eccelsa. La più “interessante” sarà stata
quella che ha già otto figli e cinque dei suoi mariti sono morti in modo
misterioso. Mamma ha deciso di provare lei, ha una sola candidata, la figlia di
una sua amica. Da ciò che mi dice la ragazza ha quasi dodici anni e io ne ho
già diciannove, il che non è esattamente meraviglioso come inizio. So che è
nella norma e lei è di età per un fiancé…ma è comunque parecchia differenza! Spero
sia più interessante, se domani va male, come credo, avrò almeno un altro paio
di mesi senza le loro insistenze”
Almeno io ho quasi un anno più di Iris, da ciò che ho capito
sono meno di dodici mesi di differenza, ma comunque siamo coetanei come età…
Giro la pagina
“Devo rimangiare ciò che ho detto. Credo di avere trovato la
mia futura moglie. I suoi modi di fare così bizzarri mi hanno letteralmente
intrigato e non riesco a non pensarla! Mi ha parlato di queste sue visioni su “giochi”
o “tecnologia” che sinceramente non sapevo che cavolo significavano ma…sono
felice. Le sue lettere e le sue visite sono diventate una cosa che voglio in
futuro…credo comincerò a corteggiarla…non la lascerò a altri”
Capisco il sentimento mio caro, c’è solo un’altra pagina,
poi disegni di lei…
“Non credo continuerò il diario, sono tre anni che non
scrivo infondo…parlando di dedizione al lavoro…credo metterò qui i miei
ritratti di lei…è meravigliosa. Per chi in futuro lo chiede…sì ho sposato la
donna di cui ho scritto prima. Lo ammetto, la amo più della mia stessa vita. Per
chiunque stia leggendo, auguro che trovi un amore come il mio. Non sempre sarà
facile, molti mi hanno intralciato e volevano la mia adorata come moglie, ma
alla fine ho vinto. Sono felice e so che vivrò il resto dei miei anni con lei
al mio fianco. Creerò una stanza per lei nella sua adorata biblioteca, metterò
lì i libri che scrive e gli oggetti che riteniamo importanti, ho un famiglio
per fortuna e posso praticare con lui incantesimi di protezione quindi penso di
usarli per proteggere il nostro passato insieme. Ti auguro buona fortuna per il
futuro e che tu capisca subito chi è la persona adatta a te”
Guardo i disegni con un leggero sorriso. L’uomo l’amava
davvero eh?
Poso il diario e prendo un libro a caso, non capisco una
parola…ottimo
Guardo il dipinto del re e prendo fiato- posso portare
questo libro fuori di qui? Vorrei che la mia fiancé lo traducesse per me…se ciò
è fattibile
Bravo Ciel ora parli da so…
Il re si gira a guardarmi e annuisce piano prima di tornare
a guardare la regina, darle un bacio, facendola arrossire e ridacchiare, e
tornare in posa…
-Ok…buona giornata…-dico uscendo di corsa. Quello era creepy
****
Mi corico sul mio letto. Sebastian dovrebbe averle portato
la lettera ormai con il libro annesso. La fortuna di potersi teletrasportare…
Mi giro di lato per dormire e qualcosa attira la mia
attenzione, un pacchetto bianco nella tasca dei miei pantaloni.
Il regalo!
Mi alzo in fretta e recupero il pacchetto. Apro con cura la
confezione e un ciondolo mi cade in mano. È un piccolo ciondolo in ferro a
forma di libro chiuso. Insieme c’è una catenella per un bracciale…la cosa non è
molto maschile ma…beh sarà contenta se lo indosso credo…
Lo metto e aggancio il ciondolo a uno dei tanti anelli…questo
libro sembra quello che le ho mandato oggi…
Guardo il bracciale sorridendo piano all’idea che l’abbia
fatto lei per me…
Voglio vederla…
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