Capitolo 20: What the hell?

Niabi guardò la collana- utile

Il libro venne illuminato e Niabi si affrettò a tornare al podio dov’era poggiato

-Cos’è?

Il libro illustrava un uomo e una donna insieme

-Secoli fa una uomo amava una donna più di ogni altra cosa- disse una voce facendola saltare

-Ok con gli spaventi…- mormorò lei guardando il libro

-La donna si ammalò gravemente e in seguito morì- continuò la voce- l’uomo chiese alla luna di dargli un modo di stare con la moglie, fosse in cielo, fosse in terra.

L’immagine cambiò con un uomo che pregava

-La dea lo ascoltò e decise di dar loro un nuovo modo di vivere. L’uomo cadde a terra morto in un battito di ciglia ma si risvegliò in un bosco vivo, non umano ma…

-Un lupo- disse Niabi guardando il disegno

-La donna era al suo fianco incredula come lui del miracolo avvenuto- continuò la voce ora più vicina

Niabi si irrigidì quando la percepì dietro di sé

-Fu dura all’inizio abituarsi all’essere lupi ma insieme i due riuscirono a vivere. La dea però non aveva scordato chi erano in origine e diede loro un dono. Dopo anni di vita da lupo in un incidente i due si erano ritrasformati in umani, scoprendo che potevano vivere in ambedue i mondi e decidendo di vivere nel loro, ovvero dovunque nessuno li avrebbe bloccati dall’essere insieme. L’uomo era forte e un leader nato, la donna amorevole e dal cuore gentile. I due crearono un branco, un branco che ricevette i poteri come loro quando l’uomo li morse. Il branco crebbe e crebbe e da uno ne nacquero cento. Fu allora che la dea e il dio decisero di dare loro il dono del mate. Alcuni scelsero di sì. Altri scelsero di no…secondo te quale risposta diedero l’uomo e la donna

-Sì –rispose lei

-Corretto, ma perché? –chiese la voce maschile

-L’uomo aveva sacrificato la sua vita pur di avere un modo di stare con la donna e la donna sapeva ciò. Un gesto del genere non lo fai se sei solo invaghito di qualcuno- rispose lei

-Questo è vero- rispose una voce femminile- ma perché rischiare di perderlo?

-Perché se la morte non li aveva potuti separare la vita non avrebbe fatto nulla per farlo- rispose Niabi- mio padre sarebbe morto con mamma se io non ero viva e lei non desiderasse che lui mi crescesse…quindi credo che un tipo di amore del genere non sarebbe stato contro ciò che gli dei avrebbero scelto per loro. Anzi avrebbero usato la cosa come esempio che l’essere mate funzionava.

-Sei molto intelligente Niabi- disse la voce maschile

Niabi guardò il libro sparire nella sua collana

-Sono sicura che tu sarai in grado di rompere questa guerra in una lunga e prospera pace- disse quella femminile

Niabi si forzò a non girarsi

-Sarai un’ottima Alpha female e sacerdotessa…- continuò quella maschile

-Studia il libro e quelli che la collana ti darà- continuò quella femminile

-Questo tempio sarà sempre aperto a te- dissero in coro i due

Niabi si girò quando la presenza dei due svanì e intravide sola una luce chiara.

Si posò una mano sul cuore e guardò i fuochi fatui illuminarle una via di uscita

-Farò del mio meglio- promise prima di uscire

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