Capitolo 27: I can’t just stay still
-Questa è la casa- disse un licantropo
-Nemmeno un lupo? –chiese un altro
-Avrà pensato che non saremmo entrati qui…- mormorò uno di
loro
-Muoviamoci, l’Alpha odia aspettare
***
Sento un rumore dal piano di sopra appena la porta viene
aperta- i lupi sono in posizione? –chiedo nel tono più basso che ho a Fenrir,
nonostante siamo nel sotterraneo insonorizzato di papà, non so quanto le loro
orecchie siano potenti
Lui annuisce e indica la porta
-Uno è andato da Askook…- capisco io guardando il progetto
su cui sto lavorando- non è pronto dannazione…
Fenrir si siede sulle scale
-Non muoverti se non è necessario- gli dico io
Lui annuisce e io riprendo il saldatore- speriamo il nonno
non dia problemi per la mancanza di questi dalla sua collezione…
***
-Questa casa è grande- urla un licantropo- se non ci
dividevamo poteva sfuggirci…
-Ricorda, rimani in forma umana, l’Alpha non vuole che la
spaventiamo. Non capisco dove diavolo possa essere- iniziò uno sentendo dei
rumori da una stanza
I due si guardarono e si avvicinarono allo stanzino ma
quando la porta venne aperta cinque lupi saltarono al collo dei due pronti a
combattere
-Cazzo! –disse uno forzando la trasformazione
****
-Questa è la camera di qualcuno…- mormorò un licantropo
entrando nella stanza di Stephan
-Non della Dea- rispose l’amico- che strano specchio…
-È solo uno specchio Jack- rispose lui
-Ti giuro ho la sensazione che qualcuno mi stia fissando
dall’altro lato! –rispose lui
Il licantropo si avvicinò e sfiorò la superficie- non c’è
ni…
Lo specchio si spostò rivelando un passaggio e facendo
uscire i lupi che si nascondevano dietro
-Maledizione!
****
Sento i guaiti dal piano di sopra. Ho messo i lupi in varie
zone della casa per far sì che i licantropi fossero in difficoltà ma non voglio
sentirli feriti…
-Speriamo regga il prototipo- mormoro impugnando il fucile e
salendo le scale- Fenrir portami dove sono i licantropi, li useremo come cavie
da laboratorio
Lui annuisce aprendo la porta che mi porta in uno dei
passaggi segreti che conducono nella biblioteca. Fenrir si abbassa e io vedo un
licantropo con in mano un lupo, gli altri quattro lupi sembrano solo feriti e
lui sembra essere solo
-Dannato sacco di pulci, ora ti ammazzo…
Io miro con il fucile e gli faccio saltare in aria la testa
con un singolo colpo- uhm…non male per un prototipo…dovrò rivedere la stabilità
e…
Fenrir mi guarda
-Ok. Dopo ripenserò al progetto. Andiamo a eliminare i
licantropi, curiamo i lupi e poi mi metto a fare la pazzoide in laboratorio –dico
io seguendolo fino al soggiorno
-La dea! –dice uno poco prima di beccarsi un colpo di fucile
in testa e così anche il suo amichetto
-Chissà se…- guardo un licantropo scendere le scale e mi
appiattisco dietro una colonna
-Che diavolo…- e un altro cadavere da rimuovere dopo
-I miei coltelli da lancio funzionano quindi…la formula può
essere applicata anche a altre armi…ottimo –mormoro guardando i tre cadaveri-
erano otto, ne ho uccisi quattro
****
I lupi rientrano con calma
-Avete trascinato fuori i corpi? –chiedo io
Loro annuiscono e vanno a mangiare dalle ciotole che avevo
preparato
-Ottimo lavoro- dico tornando a giocare con il fucile-
chissà se posso fare una mitragliatrice con un simile effetto…
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