Capitolo 18: Bad Blood
*Nel frattempo*
-Jonathan- chiamò un uomo dai capelli scuri e occhi scuri al
figlio, identico a lui
-Si padre? –chiese il ragazzo cercando di non tremare
Il re Thomas era uno spietato uomo con poco riguardo verso
gli altri, persino il figlio lo temeva.
-Hai fatto come ti ho detto? –chiese lui
-La richiesta di nozze con Amethyst? –chiese conferma
Jonathan
-Esatto- disse lui con un sorriso
-Mi ha rigettato- disse Jonathan
-Cosa!? –chiese il re- hai usato il nome che ti ho detto?
-Sì padre- rispose lui- il re ha dato la richiesta ad
Amethyst stessa che ha chiesto consiglio a qualcuno che ha appoggiato la
decisione del re di rifiutarmi
-Qualcuno?
-Il loro nuovo tutore- rispose Jonathan
Il re lo guardò- il loro nuovo tutore? Perché non ne sono
stato informato?
-I ragazzi sono molto protettivi della donna e…
-Donna? –chiese il re
-Si lei è…
-Lilian Seraph De Dragon- disse l’uomo alzandosi
-Come lo…
Il re alzò una mano- va via, non mi servi
Jonathan annuì uscendo di corsa dalla sala.
Thomas prese in mano un vaso e lo scaraventò contro il muro
-Razza di bastardo…non ti bastava avermela fottuta ai tempi
dell’Accademia, ora pure la forzi come tua tutrice…
Riprese la lettera che aveva ricevuto mesi prima
“Non potrò rispondere alle sue richieste. Sono già impegnata
con un altro lavoro per il periodo di tempo da lei richiesto.
Le auguro di trovare un buon tutor per suo figlio. Le lascio
una lista per…”
Lanciò la lettera vicino al camino ma di nuovo si affrettò
per prenderla prima che le fiamme potessero raggiungerla.
-Oh mia povera Lilian…quel bastardo ti ha di nuovo
minacciata vero?
Thomas aveva la stessa età di Ethan. Erano rivali dal
momento in cui si erano incontrati e continuavano a detestarsi.
Capitò che i due incontrarono Lilian nello stesso periodo.
Thomas si presentò subito come re ma lo stesso lei scelse Ethan che le aveva
mentito su chi era.
-Jonathan non riesce a fottersi la figlia…bene…sarà guerra
allora
Guardò la lettera che aveva già pronta
-Avrò Lilian in un modo o nell’altro Ethan…devo solo trovare
il modo di renderti la vita impossibile fino ad allora…
Guardò la porta e sorrise
-JONATHAN!
Il ragazzo corse dentro- si padre?
-All’accademia- disse il padre- voglio che tu renda la vita
di Rubin un inferno appena entrerà
Jonathan annuì- e per Amethyst?
-Spargi voci su come sia di facili costumi –rispose il re-
voglio che la loro vita sia un inferno, chiaro?
-Si padre
-Ottimo- sorrise l’uomo
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