Capitolo 4: Don’t Forget your place

C’è da dire che le mogli di Alexander furono tutto eccetto sveglie durante i primi due mesi del regno di Alexandra.

La regina fu spesso informata o le vide lei stessa mal parlarla o insultarla con la servitù.

Va notata la pazienza mostrata da Alexandra durante quel periodo, più volte di fatto i suoi seguaci chiedevano permesso di uccidere le quattro stronze ma lei resistette alla tentazione per parecchio tempo.

Va anche detto che non sarà lei la causa della morte delle quattro. Di fatto lei non sarà mai direttamente responsabile per morti altrui, tuttavia va ricordato che le sue decisioni saranno responsabili in parte del destino di chi la circonda.

-Quella cretina che si crede di essere chissà chi- imprecò Helena

-Mamma per favore basta- la implorò Edward stanco di lei

-Non osare contraddirmi! –disse lei- se solo tu non fossi…

-Fossi cosa mamma? –chiese lui

-Gay…come puoi avere una così disgustosa tendenza? –chiese lei

Lui strinse i pugni- è chi sono, devi accettarlo madre

-Non usare quel tono con me! –rispose lei- se tu non lo fossi saresti re! Re!

-No, Lexy è la migliore di noi al trono e nessuno potrebbe far di meglio- rispose lui

-Baggianate! –rispose la madre

-Sei davvero una stupida mamma- rispose lui

-Ti ho trovato una nobile- disse lei di colpo

-Cosa?! –chiese lui

-Voglio che tu sposi…no anzi…sposerai una nobile di mia scelta- rispose la madre

-Dovrai uccidermi, io non sposerò nessuno che non sia di mia scelta! –rispose lui

-Invece sì- sorrise lei- io decido

-La regina è l’unica che può acconsentire alle nozze- rispose lui

-E io sono la moglie del re- rispose lei

-EX-re- le ricordò il figlio

-Stessa cosa- rispose lei

-No- rispose Alexis avvicinandosi con Charlotte- ogni decisione riguardante le nozze di un mio fratello sono in mano mia in quanto maggior autorità della famiglia, ovvero io sono l’unica che può decidere se lui sposerà o meno quella persona

Helena la guardò- sono sua madre

-Di sicuro non ti comporti da tale- replicò Alexis- ti do dieci secondi per scusarti o passerai una settimana in prigione, inizio a stancarmi dei tuoi comportamenti

-Non puoi farlo! Sono la regina! –rispose lei

-Sei l’ex-regina massimo…e nemmeno quello. Mio padre ti ha sposato certo, ma mai ti ha reso regina, massimo eri moglie del re e ora io sono re e regina. Tu non sei nemmeno moglie del re- rispose Alexis- ho comunque programmato le nozze di Edward

La donna la guardò- cosa?!

Edward la guardò leggermente speranzoso e Jack chiuse gli occhi in ansia

-Come ho detto. Io porto la decisione delle nozze- disse Alexis- per la mia nuova legge, coppie dello stesso sesso possono sposarsi. Edward dunque ha il mio consenso di sposare chi sta frequentando al momento

-Davvero? –chiese lui guardandolo e guardando poi Jack con gli occhi lucidi

-Ovviamente no! –urlò Helena- non lo accetto

-E io non me ne curo –rispose Alexis- puoi iniziare i preparativi di nozze in tre mesi o ti darò un secondo piano più tardi in privato…guardie riaccompagnate Helena nelle celle, pare che ancora non abbia capito che la corona sta in testa a me e che per questo deve riconoscermi come sovrana…

-Lasciatemi! –urlò Helena- non potete farlo!

-Posso eccome- rispose Alexis e poi sorrise a Edward- diverti, hai il mio permesso di essere pubblico con lui

-Mia regina- disse Jack inginocchiandosi- grazie

Lei mosse una mano- fintanto che posso aiutare il mio fratello preferito…fammi un favore e tieni d’occhio nostro fratello maggiore, sta cominciando a bere di meno e per qualche motivo la cosa mi mette in ansia

Edward annuì- ci penso io mia regina

Lei sorrise- ed ecco perché sei il mio fratellone preferito…non dirlo a David o farà strage…buona giornata

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