Capitolo 34: I win

Destroyer non era mai stato un tipo per “il lavoro di gruppo”.

Prima di essere Destroyer era un mercenario secondo alcuni.

Altri dicono un eroe caduto in disgrazia

Altri un criminale che decise di diventare il migliore

Ma in realtà è molto più semplice di ciò che si crede vedere cosa fosse Destroyer prima di tutto ciò.

Per essere completamente sinceri era ironico il suo destino.

Come Ivy lui era figlio di due diversi tipi di genitori con poteri.

La madre mercenaria e il padre un eroe.

Destroyer era come Ivy qualcosa che non doveva esistere.

Quando i genitori vennero uccisi fu lui stesso il killer, considerando la sua esistenza un qualcosa di immondo.

Ironico vero? Il semplice fatto che i suoi si amassero fu la ragione perché lui uccidesse.

Odiava profondamente chiunque avesse superpoteri e considerava coloro che rompessero le regole degni di morte.

In poche parole…era un folle dalla nascita.

Le tre associazioni appena capirono chi era il responsabile, decisero di assumerlo per sbarazzarsi di chi si ribellava, non si aspettavano però che l’uomo avesse così pochi scrupoli con chiunque avesse davanti. Compresi i membri stessi delle associazioni.

Era seduto lì sul trono ad aspettare l’arrivo di Ivy.

Mentalmente stava già pregustando la sua vittoria e come avrebbe preso la ragazza.

I ragazzi erano intanto nel panico più totale.

Nessuno di loro si era mai sentito così sconfitto o debole in vita loro.

Dover aspettare per essere salvati era quasi umiliante.

Nessuno poteva capire fino ad allora il senso di debolezza che chi loro salvavano provava.

Le manette ai polsi che bloccavano i loro poteri facevano male ma il loro ego era quello più ferito.

 A questo si unì un pensiero.

Ivy.

Ivy per loro conoscenza era una semplice civile.

Cosa le sarebbe successo?

L’avrebbe uccisa?

L’avrebbe rapita?

Cosa sarebbe successo quando sarebbe arrivata?

La risposta non fu lunga da aspettare.

-Ms Notice- sorrise Destroyer- che piacere conoscerla

Ivy guardò l’uomo negli occhi senza nemmeno tremare leggermente- Destroyer

-Perché non posa quelle armi Ms Notice? –chiese Destroyer

Ivy esitò ma dopo un secondo lanciò di lato le pistole e il fucile che aveva, mantenendo però nascosto sotto la maglia l’anello.

Destroyer sorrise- sembra che io abbia vinto

-Non ne sarei così sicuro- replicò Ivy guardandolo negli occhi mentre Diablo si era messo alla ricerca delle chiavi per l’edificio

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